Addio Antonella Lualdi

Addio Antonella Lualdi

L'attrice si è spenta a 92 anni

Addio Antonella Lualdi
Si è spenta il 10 agosto 2023 all'età di 92 anni l'attrice italiana Antonella Lualdi, molto popolare negli anni Cinquanta e Sessanta al pari di dive quali Lucia Bosè e Gina Lollobrigida. Era nata a Beirut il 6 luglio 1931 da padre italiano e madre greca. Molti i registi per cui aveva recitato, a cominciare da Luigi Giachino che l'aveva lanciata nel 1951 con la commedia Miracolo a Viggiù

Tra i film più importanti della sua carriera Cronache di poveri amanti di Carlo Lizzani di cui vi proponiamo la visione. Tratto dal romanzo di Vasco Pratolini, qui la Lualdi recita accanto a Marcello Mastroianni, Gabriele Tinti, Anna Maria Ferrero. Nel 1954 la pellicola viene proiettata anche al Festival di Cannes.

Con il marito Franco Interlenghi (1931 - 2015), anche lui attore di successo negli stessi anni, recita in vari film, tra cui Il più comico spettacolo del mondo (1953) di Mario Mattoli, Gli innamorati (1955) di Mauro Bolognini, Padri e figli (1957) di Mario Monicelli e Giovani mariti (1958) di Mauro Bolognini.

Senza Interlenghi gira Il cappotto (1952) di Alberto Lattuada, A Parigi in vacanza (1957) di Georges Lacombe, Il colore della pelle (1959) di Michel Gast, I delfini (1960) di Francesco Maselli, Appuntamento a Ischia (1960) di Mario Mattoli, Il disordine (1962) di Franco Brusati, Gli imbroglioni (1963) di Lucio Fulci, Se permettete parliamo di donne di Ettore Scola (1964), accanto a Vittorio Gassman, La colonna di Traiano (1969) di Mircea Dragan e Un caso di coscienza (1969) di Giovanni Grimaldi.

Come cantante incide il 45 giri Il sogno, con arrangiamenti e direzione d'orchestra di Stelvio Cipriani. Negli anni Ottanta torna ad essere diretta da Alberto Lattuada in Una spina nel cuore, e nel '92 è nel cast di Per amore o per amicizia di Paolo Poeti. Recita negli anni '90 e poi fino al 2007 nella serie francese Il commissario Cordier. Il suo ultimo film è La bella società, regia di Gian Paolo Cugno (2009). Nel 2018 pubblica la sua autobiografia intitolata Io Antonella amata da Franco