A Cannes 2024 "In spirito" di Nicolò Folin

Prodotto dal Centro Sperimentale di Cinematografia

Si tratta di una vicenda di cinque secoli fa, ma penso che ci riguardi da vicino, perché parla del nostro bisogno di raccontarci storie su chi siamo per dare un senso a quel che ci accade
Nicolò Folin

In spirito, esercitazione di Nicolò Folin, allievo di Regia della Scuola Nazionale di Cinema-CSC sarà presentato in anteprima mondiale nella Selezione Ufficiale del 77° Festival di Cannes. Il cortometraggio è stato selezionato nell’ambito de La Cinef, sezione dedicata ai film prodotti dalle scuole di cinema di tutto il mondo.
 
Ambientato nel 1499, In spirito è la storia di Lucia, una ‘santa viva’ di vent’anni le cui stigmate sono famose in tutta Italia. Il duca di Ferrara ha mandato i suoi uomini a Viterbo per prelevarla clandestinamente e il giovane cortigiano Zoanin e il capitano dei balestrieri ducali le fanno da scorta. Durante il viaggio fra boschi e borghi abbandonati, a Zoanin toccherà decidere del destino della giovane.

Si è soliti dire che le scuole di cinema abbiano il compito, se non il dovere, di incoraggiare la libertà creativa costringendola nella grammatica e nella tecnica. Si potrebbe affermare anche il contrario, che debbano promuovere la composizione e la sintassi, obbligando alla felicità dell’invenzione. In questo pendolo virtuoso si racchiude anche lo spirito di “In spirito”, e per conseguenza l’attività didattica e laboratoriale di cui è l’esito. Il Centro Sperimentale, la cui Scuola dirigo da anni, fa così ancora centro: un prodotto degli allievi ospitato da un festival del calibro di Cannes. Non la prima volta, proviamo a scommettere che non sarà l’ultima
Adriano De Santis, Il Preside del CSC – Scuola Nazionale di Cinema 
 

Scritto da Nicolò Folin e Francesco Bravi, il film è interpretato da Beatrice Bartoni, Marco Folin e dallo stesso Nicolò Folin. La fotografia è di Enrico Licandro, il montaggio di Bianca Vecchi, le musiche di Lorenzo Barcella, le scenografie di Vanessa Bondesani, i costumi di Rita Guardabascio, il suono di Samuele Infantone, il montaggio del suono di Antonio Stella e Tommaso Libero di Lorenzo, il mix di Rainer Russo. Produttori esecutivi Arianna Pecorella e Anna Giuliano. Il cortometraggio è una produzione CSC – Scuola Nazionale di Cinema.

Nicolò Folin è nato nel 2002. Ha cominciato a scrivere le prime sceneggiature e a recitare sin dagli anni del ginnasio. Dopo aver conosciuto il set, recitando nel film Gli sdraiati (2017) di Francesca Archibugi, ha maturato il desiderio di dedicarsi alla regia. Oggi studia Regia al Centro Sperimentale di Cinematografia.