Gigi Proietti, 50 anni sulla scena

Un viaggio per immagini nella carriera di un mattatore dello spettacolo

Uno dei più eclettici show man del nosttro spettacolo, per 50 anni sulla scena. Attore e regista teatrale, cantante, doppiatore, maestro di recitazione, imitatore, interprete al cinema e mattatore in televisione, fin dagli anni Sessanta. Chi non lo ricorda, a teatro o in tv, seduto sul baule dei costumi di scena - simbolo supremo del mestiere - in A me gli occhi, please o, con Ornella Vanoni nel varietà di Antonello Falqui Fatti e Fattacci? Chi non conosce a memoria almeno una strofa della canzone Che brutta fine ha fatto il nostro amore che Proietti sussurrava con la sua voce calda sui titoli di coda dello show televisivo di Ugo Gregoretti Sabato sera dalle 9 alle 10? O, ancora, Nun je da' retta Roma, il brano musicale composto da Armando Trovajoli, con testi di Luigi Magni, scritto per la colonna sonora del film La Tosca e interpretato da Proietti nei panni del pittore Mario Cavaradossi.

E poi l'avventura straordinaria del Silvano Toti Globe Theatre di Roma di cui è stato direttore artistico dal 2003. Un luogo magico che riproduce l'omonimo teatro elisabettiano di Londra dove Proietti ha messo in scena le opere di William Shakespeare nel cuore verde di Villa Borghese. 

Questa gallery vuole rendere omaggio alla carriera di un grande attore che ha saputo trasformare il suo lavoro in una costante e appassionata dichiarazione d'amore per l'arte di recitare.