Giovanni Biondi: scuola e uso del patrimonio culturale

Presidente di Indire

Giovanni Biondi, presidente di Indire, ci parla del rapporto scuola e uso del patrimonio culturale, mettendo in luce come questo sia elemento fondamentale per il passaggio dalla 'scuola dell'insegnamento' alla 'scuola dell'apprendimento'. Avere, infatti, a disposizione 'fonti' aggregabili tra loro, di qualsiasi tipo esse siano, permette agli studenti di costruire il proprio libro di testo, utilizzando il patrimonio in digitale storico, artistico e letterario: si tratta di una delle chiavi di volta per favorire percorsi autonomi e attivi, imprescindibili per un cambio di paradigma.

A proposito di: Conversare tra le carte in un mondo digitale. Legami  possibili trascuola, archivi, biblioteche, musei (15-17 dicembre 2020)
Dalla Biblioteca Domenicana di Santa Maria Novella “Jacopo Passavanti” di Firenze, evento in modalità virtuale

Organizzato da Indire, in collaborazione con il Centro Archivistico della Scuola Normale Superiore Pisa, Diculther, Archivio storico di S. Maria sopra Minerva di Roma, GREHCCO - Università di Siviglia, M9 – Museo del ’900 e in media partnership con Rai Scuola e Rai Cultura.

Tre pomeriggi (15-17 dicembre 2020) con molteplici ‘Conversazioni’, tra esperti del settore dei beni culturali, esponenti del mondo accademico e del mondo della Scuola (in questa sede particolarmente rappresentato dalle due reti Indire del Movimento delle Piccole Scuole e delle Avanguardie Educative). 

L'intervista è a cura di Pamela Giorgi e il montaggio di Claudio Lacoppola