Festival di Cannes 2022 all'insegna del Truman Show
75^ edizione
Passi per la rivelazione. Una celebrazione poetica dell'insuperabile ricerca di espressione e libertà. Un viaggio verso l'alto per contemplare il passato e andare avanti verso la promessa di un risveglio
Festival du Film - Cannes 2022
La scena più famosa del film profetico del 1998 di Peter Weir The Truman Show, quella in cui Jim Carrey scopre la sconvolgente verità sulla sua vita, è l'immagine-simbolo della 75^ edizione del Festival di Cannes che si svolgerà dal 17 al 28 maggio 2022 nella cittadina francese. In una nota diramata dagli organizzatori della kermesse, l'intenzione di ribadire la forte convinzione che "l'arte e il cinema siano il luogo in cui la contemplazione e il rinnovamento della società si dipanano".
L'analogia con il capolavoro di Peter Weir sta infatti nelle intenzioni che il festival si propone: cogliere le problematiche più estreme della realtà dell'epoca che viviamo per poterne afferrare il senso profondo e nascosto, dai disastri umanitari, alle emergenze ambientali e sanitarie, ai conflitti armati.
Annunciata anche la giuria principale, presieduta dall'attore francese Vincent Lindon. A valutare i film in gara per la selezione ufficiale saranno anche l'attrice e regista britannica Rebecca Hall, l'attrice indiana Deepika Padukone, l'attrice svedese Noomi Rapace, il regista iraniano Asghar Farhadi, il regista francese Ladj Ly, il regista americano Jeff Nichols e il regista norvegese Joachim Trier. Per il nostro paese l'attrice Jasmine Trinca, che presenta come Proiezione Speciale il suo debutto alla regia, il film Marcel! con Alba Rohrwacher.
L'Italia quest'anno sarà rappresentata da Mario Martone con il suo film Nostalgia, la versione cinematografica del romanzo di Ermanno Rea, in concorso nella selezione ufficiale. Con Pierfrancesco Favino e Francesco Di Leva, la pellicola racconta il ritorno a casa, nel Rione Sanità a Napoli, di Felice dopo quarant'anni di lontananza. Tra i 21 film che si contendono la Palma d'oro anche Les Amandiers diretto da Valeria Bruni Tedeschi che però gareggia per i colori della bandiera francese.
Dopo il successo dell'anno scorso con la Palma d'Onore per il docu-film Marx può aspettare, torna sulla Croisette, ma fuori concorso, Marco Bellocchio che presenta la sua prima serie tv sul caso Aldo Moro, Esterno notte.
Tra gli altri nomi in concorso, il regista e sceneggiatore canadese David Cronenberg con Crimes of the future, il regista francese Arnaud Desplechin, l'americano James Gray, i fratelli belga Jean-Pierre e Luc Dardenne, con Tori e Lokita e il giapponese Kore-eda Hirokazu, già vincitore della Palma d'oro nel 2018. Apre il Festival il 17 maggio la pellicola sugli zombie Final Cut! di Michel Hazanavicius. Completano la Selezione Ufficiale Le otto montagne di Charlotte Vandermeersch e Felix Van Groeningen, tratto dall'omonimo libro di Paolo Cognetti (nel cast anche Alessandro Borghi e Luca Marinetti); Un petit frère di Léonor Serraille e Pacifico – Tourment sur les îles di Albert Serra.
Tra gli eventi di punta di questa 75^ edizione, attesissime le proiezioni del sequel di Top Gun che arriva accompagnato dal suo protagonista assoluto Tom Cruise (che il 18 maggio riceverà anche un omaggio dal Festival), e la pellicola Elvis, il biopic di Elvis Presley con Tom Hanks, realizzato da Baz Luhrmaan. Ethan Coen, nella sezione Special Screening, presenta il suo primo film in solitaria, realizzato senza il fratello Joel, Jerry Lee Lewis: trouble in mind, dedicato al celebre comico americano.
Infine, ben otto registe donne presenti nella sezione Un certain regard e l'annuncio di un Ucraina Day, dove interverranno registi ucraini e si parlerà dei film e dei documentari attualmente in produzione e in sviluppo.
Tutti i Film in concorso:
Palma d'Oro:
Crimes of the Future di David Cronenberg
Holy Spider di Ali Abbasi
Stars at Noon di Claire Denis
Tori e Lokita di Jean-Pierre Dardenne e Luc Dardenne
Armageddon Time di James Gray
Broker di Kore-eda Hirokazu
Frère et Sœur di Arnaud Desplechin
Close di Lucas Dhont
RMN di Cristian Mungiu
Showing Up di Kelly Reichardt
Nostalgia di Mario Martone
Triangle of Sadness di Ruben Östlund
Tchaïkovski’s Wife di Kirill Serebrennikov
Hi-Han di Jerzy Skolimowski
Boy From Heaven di Tarik Saleh
Decision to Leave di Park Chan-Wook
Un Certain Regard
All the People I’ll Never Be di Davy Chou
Burning Days di Emin Alper
Domingo and the Mist di Ariel Escalante Meza
Joyland di Saim Sadiq
Metronom di Alexandru Belc
Sick of Myself di Kristoffer Borgli
The Worst di Lise Akora e Romane Gueret
Rodeo di Lola Quivoron
The Silent Twins di Agnieszka Smocynska
The Stranger di Thomas M. Wright
Volada Land di Hlynur Pálmason
Cannes Première
Esterno notte di Marco Bellocchio
Nos Frangins di Rachid Bouchareb
Dodo di Panos H. Koutras
Irma Vep di Olivier Assayas
Fuori concorso
Elvis di Baz Luhrmann
Top Gun: Maverick di Joseph Kosinski
November di Cédric Jimenez
Mascarade di Nicolas Bedos
Three Thousand Years of Longing di George Miller
Proiezioni speciali
All That Breathes di Shaunak Sen
The Natural History of Destruction di Sergei Loznitsa
Jerry Lee Lewis: Trouble in Mind di Ethan Coen
Marcel! di Jasmine Trinca