Jutta Richter, La signora Lana e il profumo della cioccolata

Due bambini e la spaventosa Fanciullopoli

Merle e Moritz hanno rispettivamente undici e otto anni. La madre, che fa l’infermiera, deve coprire i turni di notte e cerca qualcuno che si occupi di loro in sua assenza. In La signora Lana e il profumo della cioccolata, tradotto da Bice Rinaldi e illustrato da Günter Mattei per Beisler, Jutta Richter immagina una serie di avventure notturne per i suoi due protagonisti. Su tutto domina la figura ambigua di Nuvolana Wolkenstein, dama di compagnia dei ragazzini e proprietaria di un negozio nero, vestita con  golfini vaporosi e con occhi che cambiano colore. Ad aiutare Merle e Moritz contro le strane creature da cui sono attaccati (gnomi Zannaguzza con cioccolate tentatrici, fagiani maltesi, salamandre, ragni)  compare la voce del padre lontano che si manifesta attraverso un’amichevole volpe e un radioricevitore universale.

Degli gnomi non fidarti mai.
Se il pericolo incombe, indietro guarderai.
Va’ dove la volpe ti spinge,
la volpe orfana ha orecchie di lince.
Se il radioricevitore comincia a parlare,
in gran silenzio dovrai ascoltare.
Quando il pericolo è più forte, la via di mezzo porta alla morte!

Jutta Richter scrive racconti e romanzi per ragazzi e per adulti, nonché canzoni, lavori per il teatro e per la radio. Nel 2001 si è aggiudicata il Deutscher Jugendliteraturpreis. Nel 2007, con Il gatto Venerdì, ha ricevuto il Premio Andersen – Il mondo dell’infanzia. Io sono soltanto una bambina è stato finalista al Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2018. Con Beisler Editore ha pubblicato inoltre Il cane dal cuore giallo, Tutti i sogni portano al mare e Io sono soltanto un cane.

Günter Mattei, illustratore e grafico, è nato in Austria nel 1947 e vive in Germania, a Monaco. Tanti sono i libri che ha illustrato, per l’infanzia e non solo. Il titolo di Günter Mattei e Henning Wiesner Müssen Tiere Zähne putzen? (Carl Hanser Verlag) ha vinto nel 2006 il Bologna Ragazzi Award nella sezione Non Fiction