logo Rai Cultura presenta...

Grande Guerra

1900 - 1914. La belle époque

Intro

Il filmato, introdotto da Carlo Lucarelli con l’intervento degli storici Luciano Canfora, Giovanni De Luna e Mario Isnenghi, ricostruisce lo scenario dell’Europa a inizio Novecento. Il XX secolo si apre con la sontuosa Esposizione Universale di Parigi, rappresentazione dello sviluppo sociale, economico, tecnologico e industriale raggiunto. È la cosiddetta “belle époque”. Dopo soli 14 anni sarebbe scoppiato il primo conflitto mondiale. All’interno del modulo, oltre al filmato, presentiamo una selezione di documenti che si riferiscono all’Expo di Parigi e all’atmosfera culturale in Europa tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento.

Documento: Stefan Zweig, Il mondo di ieri. Ricordi di un europeo
In queste pagine del suo libro di memorie, scritto negli anni bui del nazismo, il grande scrittore austriaco ci consegna una delle più classiche descrizioni della Belle Epoque come età dell’ ottimismo, della fiducia nel progresso e nel futuro dell’umanità, al cui orizzonte, ancora invisibili, si addensano però le ombre delle immani tragedie che avrebbero trasformato l’Europa nel trentennio successivo.

Documento: La Stampa, 7 gennaio 1899
Prepariamoci alla prova di Parigi A quindici mesi dall’apertura, un’esortazione all’Italia a farsi onore, con i propri ritrovati tecnologici e intellettuali, all’Esposizione di Parigi; un monito a coloro che sono preposti dal Governo all’organizzazione della Mostra, a scegliere “il meglio dei migliori”.

Documento: Davide Mazzocco, Storia del ciclismo
Tra gli sport che conoscono particolare fortuna tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento c’è anche il ciclismo. Il documento percorre la storia dei primi Tour de France e Giri d’Italia.

Le immagini contenute in questo modulo provengono da diversi siti internet, come da didascalie

La belle époque

L'Esposizione Universale di Parigi del 1900 è parte ed espressione del vertiginoso sviluppo economico ed industriale dell'Europa dell'Ottocento. La produzione è cresciuta enormemente e la partecipazione alla vita politica – seppur attraverso dure lotte operaie – si è allargata. Lo sport unisce i popoli, ma li addestra anche alla guerra. È difficile immaginare quante delle nuove invenzioni e scoperte diverranno strumenti di morte.

Intro

Stefan Zweig

Il mondo di ieri. Ricordi di un europeo


Manifesto pubblicitario

Donne e mafia

Manifesto pubblicitario, Pesaro (Italialiberty.it)


La Stampa

7 gennaio 1899


Esposizione Universale

Esposizione Universale

Esposizione Universale dal ponte de l'Alma (Institut national d'histoire de l'art)

Esposizione Universale

Esposizione Universale dal ponte des Invalides (Institut national d'histoire de l'art)

Manifesto pubblicitario

Donne e mafia

Manifesto pubblicitario (wikimedia commons)


Davide Mazzocco

Storia del ciclismo