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Grande Guerra

1915/1918. Le donne e la grande guerra

Intro

Introdotto da Carlo Lucarelli con gli interventi della storica Beatrice Pisa, il filmato affronta il tema del ruolo delle donne nel periodo della grande guerra e dei mutamenti che quest'ultima provoca nella mentalità collettiva circa il posto delle donne nella società. Tutto comincia da una necessità pratica, quella di intensificare la produzione industriale ed agricola per far fronte alle esigenze belliche sostituendo i milioni di uomini costretti a lasciare il lavoro per combattere. Questo massiccio ingresso delle donne nel mercato del lavoro, aprirà la strada a molti cambiamenti futuri.

Accanto al filmato proponiamo una serie di documenti che danno conto della grande varietà di ruoli e di posizioni politiche assunte dalle donne rispetto alla guerra.

Documento: Appello della International Woman Suffrage Alliance

Nata nel 1904 per riunire le varie associazioni nazionali che si battevano per il suffragio femminile, l'alleanza prese subito posizione contro la guerra come testimonia questo appello pubblicato sulla sua rivista ufficiale, Jus Suffragii, nel 1914.

Documento: La difesa delle lavoratrici

Analoga posizione, in linea con quella del partito socialista italiano, assume la rivista femminile fondata nel 1912 da Anna Kuliscioff, Margherita Sarfatti ed altre esponenti socialiste.

Documento: Stefania Turr, Alle trincee d'Italia

Di tutt'altro tenore, il reportage della giornalista Stefania Turr che, animata da fervore patriottico, ottiene il permesso di recarsi al fronte per potere narrare le gesta eroiche dei soldati italiani.

Documento: Decalogo della donna italiana durante la guerra

Diffuso dall'Unione degli insegnanti italiani per la guerra, questo volantino propagandistico assegna alla donna soprattutto un ruolo attivo nel sostegno morale della patria e dei combattenti.

Le immagini di questo modulo che presentano le donne impegnate nello sforzo belliche sono state prese da diverse fonti on-line, come specificato nelle didascalie.

1915/1918 - Le donne e la grande guerra

Durante la Grande Guerra, poiché gli uomini validi furono quasi tutti chiamati alle armi, rimasero scoperti posti di lavoro negli uffici, nelle fabbriche, nelle industrie tessili, persino nella produzione bellica e in quella agricola. Le donne, dopo un temporaneo addestramento, furono pronte a sostituire gli assenti, cosicché la manodopera femminile crebbe considerevolmente. Diventate nuove protagoniste, si resero consapevoli della loro resistenza e tenacia e quindi necessarie al cosiddetto “fronte interno”.

Intro

Appello

Contro la guerra dell'International Woman Suffrage Alliance


Fotografie

Donne

Donne selezionano bossoli (Museo Centrale del Risorgimento, Roma)

lavoratrici

Non vogliamo la guerra, La difesa delle lavoratrici, 2 agosto 1914


Stefania Turr

Alle trincee d'Italia. Note di guerra di una donna


Manifesto

Appello al patriottismo

Decalogo della donna. Cartolina 1915, Museo civico del risorgimento, Bologna

Appello al patriottismo

Giuseppe Scalarini, La guerra, 7 agosto 1914