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L'arte del fumetto di Hugo Pratt

Splendida iconografia e intensi racconti

Hugo Pratt è stato forse il più celebre fumettista italiano, uno dei pochi che ha raggiunto fama internazionale. I suoi disegni e le sue storie, vere e proprie opere d’arte realizzate con il felice connubio tra una splendida iconografia e intensi racconti, hanno fatto il giro del mondo. Nato a Rimini nel 1927, figlio di un militare di carriera, Hugo Pratt ha conosciuto la guerra, i campi di concentramento, la prigionia, la violenza e gli orrori legati ai conflitti bellici. Nel 1936, a soli dieci anni, Pratt arriva in Etiopia con la famiglia e si ritrova proiettato dalla sua tranquilla infanzia veneziana nella sciagurata avventura fascista dell’Africa Orientale.

Se ti azzardi a dire che ti piace l'avventura, che sogni l'avventura, sei immediatamente fuori da certi schemi e certe teorie. E rischi anche di farti chiamare fascista.
Hugo Pratt


I sei anni che vi trascorre segnano per sempre la sua vita e la sua opera. Anche lui arruolato, si confronta con la crudeltà e l’assurdità della guerra. Da questa esperienza, l’artista elabora una sua morale che darà vita ai suoi personaggi più noti, il Tenente Koinsky e l’affascinante Corto Maltese.

Quelli che sognano ad occhi aperti sono pericolosi, perché non si rendono conto di quando i sogni finiscono.
Hugo Pratt