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Real and Imaginary Lands, China and Marco Polo: A Tale of Books
Istituto Italiano di Cultura di Shanghai
Nell’ambito delle celebrazioni del VII centenario della morte di Marco Polo (1324-2024) e del 770° anniversario della sua nascita (1254-2024), l’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai, in collaborazione con Shanghai Library, ha presentato la mostra Real and Imaginary Lands. China and Marco Polo: A Tale of Books che ha inaugurato il 3 novembre 2024 ed è rimasta aperta al pubblico fino al 28 febbraio 2025 alla Shanghai Library East. La mostra è stata realizzata con il supporto del Consolato Generale d’Italia a Shanghai, dell’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, della Biblioteca Nazionale Marciana, della Biblioteca Medicea Laurenziana e della Biblioteca Riccardiana.
Il progetto espositivo era composto da quattro sezioni. La prima sezione presentava quattro tra i più rappresentativi esempi di codici manoscritti del Devisement dou monde e il Testamento di Marco Polo il Vecchio. La seconda sezione illustrava la storia delle stampe e delle traduzioni del Devisement dou monde, con versioni in varie lingue, come cinese, latino e inglese, e numerose edizioni a stampa. La terza sezione raccoglieva libri a stampa, giornali e riviste in lingua cinese risalenti al XIX secolo, delineando il contesto storico in cui Marco Polo e i suoi racconti si diffusero nel mondo sinofono. La sezione finale esponeva una raccolta di documenti rari prodotti e lasciati da illustri figure che hanno svolto ruoli cruciali nella storia degli scambi culturali sino-italiani negli ultimi 700 anni.
La mostra Real and Imaginary Lands, China and Marco Polo: A Tale of Books, curata da Chen Chao, Direttore Generale della Biblioteca di Shanghai, e Francesco D’Arelli, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai, ha raccolto in esposizione 131 documenti, muovendo dai manoscritti più rappresentativi di alcune delle famiglie della tradizione del codice poliano, delineando la storia della traduzione e della diffusione in Cina del Milione di Marco Polo, esposto e celebrato nella forma di manoscritto, di libro a stampa e in formato digitale.
Il progetto espositivo era composto da quattro sezioni. La prima sezione presentava quattro tra i più rappresentativi esempi di codici manoscritti del Devisement dou monde e il Testamento di Marco Polo il Vecchio. La seconda sezione illustrava la storia delle stampe e delle traduzioni del Devisement dou monde, con versioni in varie lingue, come cinese, latino e inglese, e numerose edizioni a stampa. La terza sezione raccoglieva libri a stampa, giornali e riviste in lingua cinese risalenti al XIX secolo, delineando il contesto storico in cui Marco Polo e i suoi racconti si diffusero nel mondo sinofono. La sezione finale esponeva una raccolta di documenti rari prodotti e lasciati da illustri figure che hanno svolto ruoli cruciali nella storia degli scambi culturali sino-italiani negli ultimi 700 anni.