Rai Cultura

"Waking Hours" di Federico Cammarata, Filippo Foscarini

40a Settimana Internazionale della Critica della Mostra del Cinema di Venezia 2025

Questo film nasce dalle profondità della foresta come spazio reale e immaginario, dove la materia del visibile si sfalda. La foresta sulla rotta balcanica non è sfondo né cornice, ma il corpo vivo e il cuore pulsante, luogo di spaesamento e trasformazione
Federico Cammarata, Filippo Foscarini, registi

Sulla soglia della foresta, furtive presenze umane si radunano attorno al fuoco, mentre in lontananza rimbombano colpi di armi da fuoco. Non distante, un muro di metallo affilato marca l’inizio dell’Europa.Un clan di passeurs afgani vive nell’attesa di persone da traghettare dall’altro lato del confine, vagando attraverso il labirinto di una notte perpetua e senza sonno.

E' la trama del documentario Waking Hours, firmato da Federico Cammarata e Filippo Foscarini, che sarà presentato in concorso alla 40a Settimana Internazionale della Critica della Mostra del Cinema di Venezia 2025

Cinema del reale e teatro si fondono, in un dialogo continuo tra ciò che si mostra e ciò che si nega alla visione. La massa oscura che invade il fotogramma è una condizione esistenziale: buio di foresta, buio di paura, buio di desiderio, buio dell'invisibilità politica. La rotta balcanica è una presenza persistente che lavora ai margini dell'inquadratura e che il film cerca di far entrare senza mai mostrarla. Alla logica dell’investigazione istituzionale opponiamo una contro investigazione poetica e civile, che non cerca colpevoli ma crea ascolto. La foresta è la nostra barca. Il cinema, il nostro attraversamento
Federico Cammarata, Filippo Foscarini, registi

Gli autori e registi di Waking Hours, Federico Cammarata (1993) e Filippo Foscarini (1990), che firmano anche il montaggio, la fotografia (Cammarata) e il suono (Foscarini) del film, iniziano la loro collaborazione al Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo dove si diplomano nel corso di Documentario. Sin dal primo lavoro insieme, Tardo agosto (2021), adottando un approccio personale che vale loro l’attenzione dei festival internazionali, da DocLisboa ai Popoli, da Beldocs allo Yamagata International Documentary Film Festival. Waking Hours è il loro primo lungometraggio documentario.