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Kent Haruf, Vincoli, Alle origini di Holt
Il primo romanzo di Haruf secondo Eugenia Dubini
Kent Haruf nasce a Pueblo il 24 febbraio 1943 e muore a Salida il 30 novembre 2014. Dopo la laurea alla Nebraska Wesleyan University insegna inglese. Prima di dedicarsi alla scrittura svolge diversi lavori (operaio, bracciante, bibliotecario). Grazie ai suoi romanzi, tutti ambientati nella fittizia cittadina di Holt, ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui il Whiting Foundation Award e una menzione speciale dalla PEN/Hemingway Foundation. Con il romanzo Il canto della pianura è stato finalista al National Book Award, al Los Angeles Times Book Prize, e al New Yorker Book Award. Con Crepuscolo, secondo romanzo della Trilogia della Pianura, ha vinto il Colorado Book Award, mentre Benedizione è stato finalista al Folio Prize.Era una maledetta distesa sabbiosa. A chiunque non sapesse come guardarla, e prima che Henry Ford e le strade asfaltate la rimpicciolissero un po', doveva apparire infinita in tutte le direzioni, sotto un cielo che d'estate se ne fregava se i semi di granturco che Roy aveva piantato nella sabbia sarebbero mai diventati un misero raccolto, e che in inverno, per quanto blu come promettevano i libri illustrati e alto e luminoso come più non si potrebbe sperare, se ne fregava se la casa di legno che Roy stava costruendo non sarebbe mai riuscita a proteggere la macchina da cucire di Ada dalle folate di neve. Non c'era proprio niente al mondo che si preoccupasse del granturco di Roy, e tra il Canada e il Messico non c'era niente di abbastanza alto e largo da trattenere il vento e la neve.