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Franca Rame e Mistero Buffo
Una straordinaria interpretazione
Questo video trasmesso dalla Rai nel 1977 ripropone un'indimenticabile interpretazione di Franca Rame tratta da Mistero Buffo, nei panni di una Madonna non convenzionale. Popolana piena di rabbia e disperazione, la donna insulta chi ha messo in croce il figlio, cerca di strapparlo dalla croce, chiede aiuto a un soldato che invece le dice di ucciderlo subito per porre fine al suo dolore. E l’imprecazione di Maria si scaglia verso l’arcangelo Gabriele, colpevole di non averla avvertita, durante l’annunciazione, che il figlio sarebbe morto in questo modo. La donna sviene e sogna l’angelo come un cavaliere lontano dalle sofferenze della gente comune del popolo e con grande rabbia e violenza gli urla di andare lontano nel suo paradiso.
C'è un momento della mia infanzia che spesso mi ritorna in mente. Sto giocando con delle compagne di scuola sul balcone e sento mio padre che parla con la mamma: 'È ora che Franca incominci a recitare, ormai è grande'. Avevo tre anni - Franca Rame
In teatro sin da bambina, Franca Rame esordisce con un ruolo importante nel 1950 in Ghe pensi mi di Marcello Marchesi. Nel 1954 sposa Dario Fo con cui in quegli anni porta in scena numerose commedie tra cui Chi ruba un piede è fortunato in amore e Isabella, tre caravelle e un cacciaballe. Nel 1962 Dario Fo e Franca Rame abbandonano la conduzione di Canzonissima per “divergenze artistiche e ideologiche” con la dirigenza Rai. L’esilio dalla televisione continua fino al 1977 quando vengono messe in onda le opere della coppia. Nel 1973 Franca Rame subisce violenza da un gruppo di esponenti dell’estrema destra e ha il coraggio di raccontare questa drammatica vicenda nello spettacolo Lo stupro del 1981. Femminista militante, alla fine degli anni 70 mette in scena testi scritti da lei come Tutta casa, letto e chiesa, Grasso è bello!, La madre. Viene eletta senatrice nel 2006 e lascia l’incarico dopo due anni. Nel 2009 ha pubblicato insieme a Dario Fo Una vita all’improvvisa, una autobiografia in cui racconta l’infanzia nella famiglia di attori di teatro all’italiana, il sodalizio col marito, il grande successo di pubblico, le battaglie sulla scena e in televisione, l’impegno sociale e politico.