
Francesco Carofiglio, Jonas e il Mondo Nero
Un romanzo fantasy sulle paure dei bambini
Jonas ha dodici anni e non sta vivendo un periodo felice: la madre è stata licenziata e anche il lavoro del padre è in bilico, a cena non si parla di nulla, le partite di calcio in cui lui è sempre in riserva sono un incubo e a scuola non è popolare. È come se la vita si fosse ristretta, come se le persone intorno a lui si stessero pian piano spegnendo, solo le amiche Molly e Nina gli stanno vicino. Poi a Jonas capita un’incredibile avventura: grazie all’aiuto della misteriosa Virginia Melampo Bloom, il ragazzo s’introduce nel Mondo Nero, e combatte per evitare che questo ingoi il Mondo Bianco. Jonas e il Mondo Nero di Francesco Carofiglio, pubblicato da Piemme, è un fantasy di grande attualità che parla della necessità di avere fiducia negli altri e di vincere le proprie paure. Con un occhio ad Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Caroll e uno a It di Stephen King e una grande attenzione agli spazi creati dall'immaginazione.
Francesco Carofiglio è nato a Bari il 4 luglio 1964. Oltre a L'estate del cane nero, Ritorno nella valle degli angeli e Radiopirata (tutti usciti per Marsilio), ha pubblicato per BUR il romanzo With or without you e per Rizzoli, in coppia con il fratello Gianrico, nel 2007 la graphic novel Cacciatori nelle tenebre e nel 2014 La casa nel bosco. Per Piemme ha scritto Wok e Voglio vivere una volta sola.Jonas leggeva il suo libro steso sul letto. Amava starsene lì, lontano dai rumori, quando fuori faceva molto freddo. Anche se ci era abituato al freddo, e tutto sommato non gli dispiaceva quella carezza gelata sulle guance, quando camminava per strada. Ma leggere i libri nella sua stanza lo faceva sentire protetto, specialmente da quando aveva cominciato a vedere quegli strani tipi che correvano per la città, mentre gli altri, tutti gli altri, sembravano non accorgersene.