Antonella Desirèe Giuffrè, La seminatrice di coraggio

Ambientato in Sicilia tra il 1914 e il 1918, La seminatrice di coraggio di  Antonella Desirèe Giuffrè pubblicato da Tre60, mette in scena Maria Roccaforte, giovane maestra, figlia di un generale, che lascia la sua famiglia, il suo lavoro di insegnante e il suo paese sulla costa per sposare Pietro, ricco proprietario terriero di Bonaventura, sui Monti Iblei. Pur essendo molto innamorata del marito, Maria scopre ben presto che la vita con lui è impossibile perché viene relegata a un ruolo ornamentale. La crisi tra loro sta per esplodere quando Maria scopre che il marito è implicato nella compravendita di ragazzini di famiglie povere da mandare in miniera, ma Pietro parte volontario per la Grande Guerra e il chiarimento tra loro resta sospeso. La giovane resta in balia di Vito Scardaccia, falso amico di Pietro, che manda i suoi uomini a fare razzie e a violentare le ragazze. A Palermo Maria viene a conoscenza del movimento delle Seminatrici di coraggio che scrivono ai soldati e si occupano di comunicare con le loro famiglie; vi aderisce e diventa un punto di riferimento per le donne di Bonaventura. Nel 1918 prenderà la loro guida e le inciterà alla rivolta contro i soprusi del governo. Nel frattempo ha conosciuto per lettera il soldato Marcello Elia, attraverso il quale scopre la durissima realtà affrontata dai siciliani in guerra. Un inno alla resistenza delle donne, al loro coraggio e alle loro capacità.

Il nostro movimento coinvolge tutto il territorio: da Nord a Sud, noi seminatrici stiamo facendo la differenza. Perché la guerra non è il solo male da cui dobbiamo difenderci.

Antonella Desirèe Giuffrè è nata a La Spezia, ma vive sulla costa ionica della Sicilia. Appassionata di Storia, ha frequentato il Master in Tecniche della Narrazione alla Scuola Holden di Torino, e si dedica alla scrittura a tempo pieno.