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Giovanna Zucca, Il segreto di Miss Austen
Austenizzare il mondo
In Il segreto di Miss Austen (Fazi) Giovanna Zucca mette in scena una Jane Austen trentacinquenne, che, in visita con la sorella Cassandra e la madre dal fratello Edward, conosce Richard Stokes, giovane e prestante erede di un conte. Richard s’innamora di lei, della sua intelligenza e della sua arguzia; Jane lo ricambia, ma respinge il suo amore perché non vuole un fidanzato di dieci anni più giovane e sente che la propria vocazione è quella di scrittrice e non di moglie. Cassandra è d’accordo con lei e per distrarla prova a portarla a Londra. Intorno a questa vicenda Giovanna Zucca costruisce tutto un mondo di personaggi femminili alle prese con i primi amori: c’è Olimpia che dopo una breve cotta per Henry si fidanza con il capitano Wenworth; c’è l'altezzosa Louise che proprio Jane aiuta a non fare una brutta fine; c’è la bella Cecilia che ha messo gli occhi su Richard e non si capacita del suo improvviso disinteresse per lei. Il sogno di Giovanna Zucca è quello di "austenizzare" il mondo; ce lo racconta alla fine di questa intervista in cui ci parla del romanzo e delle sue protagoniste.
Giovanna Zucca vive a Treviso e lavora in ospedale. Nel 2011 ha esordito con Mani calde, vincendo il Premio Rhegium Julii Opera Prima 2012. Il suo secondo romanzo, Una carrozza per Winchester, ispirato alla vita di Jane Austen, ha ricevuto una menzione d’onore al Premio Merck Serono 2014. Laureata in filosofia, collabora attivamente con il Centro di studi sull’etica dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.Sono stata fraintesa, giudicata, a volte ridotta a una zitella arguta con la penna affilata. I pregiudizi, però, non mi hanno mai ferita davvero. Ho osservato la società con il distacco di chi sa che, per raccontare la verità, serve un pizzico di ironia e una buona dose di coraggio.