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Martino Ferrario, Piacere, Nico
Il bisogno di divertirsi
Il ventiquattrenne Nico ha smesso di fare furti; ha scoperto che ricattare uomini che si appartano con prostitute girando di nascosto video rende di più. Ma un giorno la vecchia macchina che usa come archivio dei video viene fatta saltare in aria. Comincia così l'avventura raccontata in Piacere, Nico di Martino Ferrario, pubblicato da Marotta &Cafiero. Il narratore, Giacomo, è il miglior amico di Nico, poi c’è la bella e inafferrabile Greta, c’è l’ex compagno di scuola e criminale Hicharm, ci sono i genitori di Giacomo che sembrano tranquilli, ma non lo sono poi così tanto, e soprattutto ci sono una serie di improbabili avversari, uno più cattivo dell’altro. Intorno c’è la Brianza della nebbia e delle zanzare, "una delle pochissime province italiane, da cui non si va via".
Martino Ferrario, Cantù, 1988, nasce e cresce in Brianza. Fa il callcenterista, il serramentista e tanti altri lavori, poi diventa editore e, alla fine, consulente marketing.Ogni botta che prendo, cazzata che faccio, minaccia che subisco mi manda ai pazzi, vero, certe volte pure all’ospedale, non posso negarlo, ma mi rende anche felice. È un meccanismo di merda, se non le prendessi starei cento volte meglio, lo so, ma se non mi metto in condizione di farlo mi sento una merda.