
Premio Maria Corti – Parole al centro
I edizione
30-Set-2025 > 07-Nov-2025
Il Comitato Scientifico della Fondazione Corti ha selezionato i tre finalisti per le categorie Narrativa e Saggistica della prima edizione del Premio Maria Corti – Parole al centro. Il riconoscimento intende celebrare e promuovere opere e carriere intellettuali e artistiche capaci di mettere al centro ciò che per Maria Corti è sempre stato fondamentale: laparola. Una parola viva, potente, capace di esprimere e comunicare, ma anche di interrogare e modificare la realtà circostante.
Le terne finaliste sono state scelte dal Comitato Scientifico della Fondazione Corti composto dal consiglio d'amministrazione della Fondazione Maria Corti e presieduto da Giorgio Panizza. Ne fanno parte, Giuseppe Antonelli - come Presidente del Centro Manoscritti dell’Università di Pavia -, Elisabetta Colombo, Enrico Cotta Ramusino e Christian Del Vento.
Le terne finaliste
Narrativa:
• Nicola H. Cosentino, C'è molta speranza (ma nessuna per noi), Guanda
• Ilaria Grando, Lettere minuscole, Terrarossa
• Claudio Piersanti, La finestra sul porto, Feltrinelli
Saggistica:
• Lino Leonardi, Razza, il Mulino
• Elena Porciani, Elsa Morante, la vita nella scrittura, Carocci
• Enrico Terrinoni, La letteratura come materia oscura, Treccani
La Giuria che deciderà i vincitori di entrambe le categorie entro il 30 settembre 2025, è presieduta da Giorgio Panizza(Fondazione Maria Corti) ed è composta da: Giampaolo Azzoni, Massimo Bocchiola, Mariarosa Bricchi,Benedetta Centovalli, Paolo Di Stefano, Maria Antonietta Grignani, Paola Italia, Helena Janeczek, MicheleLissia, Gaia Manzini, Alessandro Maranesi, Andrea Moro, Paola Moscardino, Piersandro Pallavicini, Fabio Pusterla.
La cerimonia di premiazione si terrà il 7 novembre a Pavia.
Il Premio Maria Corti – Parole al centro sarà anche l’occasione per arricchire il prezioso patrimonio custodito dalCentro Manoscritti che proprio Maria Corti ha ideato e creato all’Università di Pavia. Ai manoscritti, appunti, taccuini,epistolari dei più grandi di nomi della letteratura italiana del Novecento – infatti – si andranno ad aggiungere i materiali donati dagli autori e dalle autrici dei libri vincitori.
Il Premio è organizzato in collaborazione con il Centro Manoscritti dell’Università di Pavia, con il patrociniodell’Università degli Studi di Pavia e del Comune di Pavia e con il supporto del Collegio Ghislieri di Pavia.
La Fondazione Maria Corti è stata costituita dall’Università di Pavia il 18 ottobre 2007 per dare seguito alle volontà di Maria Corti — critica, studiosa, scrittrice, docente e fondatrice del Centro Manoscritti — e ha la missione di promuovere la ricerca, la tutela e la valorizzazione dei beni culturali, offrendo sostegno alle attività del Centro.
Le terne finaliste sono state scelte dal Comitato Scientifico della Fondazione Corti composto dal consiglio d'amministrazione della Fondazione Maria Corti e presieduto da Giorgio Panizza. Ne fanno parte, Giuseppe Antonelli - come Presidente del Centro Manoscritti dell’Università di Pavia -, Elisabetta Colombo, Enrico Cotta Ramusino e Christian Del Vento.
Le terne finaliste
Narrativa:
• Nicola H. Cosentino, C'è molta speranza (ma nessuna per noi), Guanda
• Ilaria Grando, Lettere minuscole, Terrarossa
• Claudio Piersanti, La finestra sul porto, Feltrinelli
Saggistica:
• Lino Leonardi, Razza, il Mulino
• Elena Porciani, Elsa Morante, la vita nella scrittura, Carocci
• Enrico Terrinoni, La letteratura come materia oscura, Treccani
La Giuria che deciderà i vincitori di entrambe le categorie entro il 30 settembre 2025, è presieduta da Giorgio Panizza(Fondazione Maria Corti) ed è composta da: Giampaolo Azzoni, Massimo Bocchiola, Mariarosa Bricchi,Benedetta Centovalli, Paolo Di Stefano, Maria Antonietta Grignani, Paola Italia, Helena Janeczek, MicheleLissia, Gaia Manzini, Alessandro Maranesi, Andrea Moro, Paola Moscardino, Piersandro Pallavicini, Fabio Pusterla.
La cerimonia di premiazione si terrà il 7 novembre a Pavia.
Il Premio Maria Corti – Parole al centro sarà anche l’occasione per arricchire il prezioso patrimonio custodito dalCentro Manoscritti che proprio Maria Corti ha ideato e creato all’Università di Pavia. Ai manoscritti, appunti, taccuini,epistolari dei più grandi di nomi della letteratura italiana del Novecento – infatti – si andranno ad aggiungere i materiali donati dagli autori e dalle autrici dei libri vincitori.
Il Premio è organizzato in collaborazione con il Centro Manoscritti dell’Università di Pavia, con il patrociniodell’Università degli Studi di Pavia e del Comune di Pavia e con il supporto del Collegio Ghislieri di Pavia.
La Fondazione Maria Corti è stata costituita dall’Università di Pavia il 18 ottobre 2007 per dare seguito alle volontà di Maria Corti — critica, studiosa, scrittrice, docente e fondatrice del Centro Manoscritti — e ha la missione di promuovere la ricerca, la tutela e la valorizzazione dei beni culturali, offrendo sostegno alle attività del Centro.