
Il Giardino dei Giusti di Milano compie vent'anni
Un concerto a Palazzo Marino a Milano
24-Gen-2023 > 24-Gen-2023
Vent'anni fa, il 24 gennaio 2003, nasceva a Milano il Giardino dei Giusti di tutto il mondo nella grande area verde del Monte Stella, sorta sulle macerie della città bombardata, con l’intento di riservare un luogo simbolico alla memoria delle figure esemplari di resistenza morale di ogni parte del mondo. Proposta da Gabriele Nissim, attuale presidente di Gariwo, insieme al Comune di Milano e all’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, che dal 2008 hanno costituito l’Associazione per il Giardino dei Giusti di Milano.
In questi primi vent’anni di vita il Giardino, concepito sull'esempio dell’omonimo spazio di Yad Vashem a Gerusalemme con l’idea di onorare i Giusti di tutti i genocidi e crimini contro l’umanità, è diventato un luogo famigliare ai milanesi e un punto di riferimento per associazioni di tutto il mondo, tanto da ispirare la nascita di più di duecento altri Giardini in Europa, Medio Oriente, Africa e presto anche Nord e Sud America, oltre a una Giornata ad hoc stabilita dal Parlamento europeo (6 marzo) che è diventata solennità nazionale in Italia.
Al Monte Stella di Milano sono ospitati cippi, targhe e alberi dedicati a 80 Giusti provenienti dai più disparati contesti storici e le cui storie aiutano a riflettere sui comportamenti individuali e collettivi da adottare nei confronti delle sfide contemporanee, dalle migrazioni di massa ai cambiamenti climatici. Ma non solo, negli anni il Giardino ha accolto concerti, convegni, reading e molti altri eventi pensati da e per la società civile.
Tra le realtà più significative nate in seguito al Giardino di Milano c’è sicuramente quella del Giardino di Varsavia, costruito nei pressi del Ghetto. Un luogo importantissimo per la memoria europea che da ora in poi sarà gestita da una nuova realtà, la Garden of the Righteous Foundation, di cui faranno parte Gariwo e la Fondazione Auschwitz-Birkenau. Questo nuovo ente si propone di lavorare a livello internazionale per promuovere i diritti umani e la tutela della democrazia attraverso la memoria di combatte per difendere la dignità umana.
Il 20 gennaio 2023 il Giardino sarà anche il luogo da cui partirà il viaggio “Comunità di memoria” (partenza alle 16.00 al Giardino dei Giusti), organizzato dalla Fondazione Gariwo insieme all’associazione “Spostiamo mari e monti”, che porterà centinaia di studenti italiani ad Auschwitz e Cracovia. Tutte le altre iniziative pensate da Gariwo per il Giorno della memoria sono consultabili QUI.
Il 24 gennaio, giorno del compleanno del Giardino, per festeggiare l'evento si terrà un concerto a Palazzo Marino in cui si esibiranno Gaetano Liguori, Ani Martirosyan e Gianpietro Marazza e Luca Garlaschelli della Klezband. Il 20 febbraio invece verrà inaugurata la mostra Il Giardino dei Giusti in mostra. La memoria verde di Milano al Memoriale della Shoah, dove la storia del Giardino dei Giusti verrà ripercorsa attraverso fotografie d’autore, installazioni video e infografiche. A seguire, incontri, visite guidate gratuite, laboratori per i più piccoli e una call for proposal aperta a tutte le realtà culturali che vogliono organizzare al Giardino iniziative inerenti ai diritti umani.
Per approfondire la conoscenza delle storie che il Giardino custodisce, è possibile ascoltare il podcast Storie di Giusti in cui, puntata dopo puntata, si scoprono gli aspetti meno conosciuti delle grandi figure onorate al Monte Stella insieme a giornalisti, storici e scrittori. La seconda stagione sarà su tutte le piattaforme dal 27 gennaio e verrà trasmesso ogni lunedì mattina su Radio Popolare. Tutti gli eventi sui vent’anni del Giardino, così come le curiosità sulla sua storia, sono consultabili alla pagina gariwo.net/20anni
LA FONDAZIONE GARIWO. Fondata nel 1999 da Gabriele Nissim, Pietro Kuciukian, Ulianova Radice e Anna Maria Samuelli, Gariwo si occupa della divulgazione delle storie dei Giusti e della memoria del bene attraverso percorsi didattici, iniziative editoriali e incontri pubblici. Nel 2003 è stato inaugurato il primo Giardino dei Giusti di tutto il mondo sul Monte Stella di Milano, gestito da Gariwo assieme al Comune. Oggi i Giardini dei Giusti sono oltre 200 in tutto il mondo.
Guarda anche lo speciale del portale di Rai Cultura: La Giornata dei Giusti dell'Umanità
Per ulteriori informazioni: comunicazione@gariwo.net
In questi primi vent’anni di vita il Giardino, concepito sull'esempio dell’omonimo spazio di Yad Vashem a Gerusalemme con l’idea di onorare i Giusti di tutti i genocidi e crimini contro l’umanità, è diventato un luogo famigliare ai milanesi e un punto di riferimento per associazioni di tutto il mondo, tanto da ispirare la nascita di più di duecento altri Giardini in Europa, Medio Oriente, Africa e presto anche Nord e Sud America, oltre a una Giornata ad hoc stabilita dal Parlamento europeo (6 marzo) che è diventata solennità nazionale in Italia.
Al Monte Stella di Milano sono ospitati cippi, targhe e alberi dedicati a 80 Giusti provenienti dai più disparati contesti storici e le cui storie aiutano a riflettere sui comportamenti individuali e collettivi da adottare nei confronti delle sfide contemporanee, dalle migrazioni di massa ai cambiamenti climatici. Ma non solo, negli anni il Giardino ha accolto concerti, convegni, reading e molti altri eventi pensati da e per la società civile.
Tra le realtà più significative nate in seguito al Giardino di Milano c’è sicuramente quella del Giardino di Varsavia, costruito nei pressi del Ghetto. Un luogo importantissimo per la memoria europea che da ora in poi sarà gestita da una nuova realtà, la Garden of the Righteous Foundation, di cui faranno parte Gariwo e la Fondazione Auschwitz-Birkenau. Questo nuovo ente si propone di lavorare a livello internazionale per promuovere i diritti umani e la tutela della democrazia attraverso la memoria di combatte per difendere la dignità umana.
Il 20 gennaio 2023 il Giardino sarà anche il luogo da cui partirà il viaggio “Comunità di memoria” (partenza alle 16.00 al Giardino dei Giusti), organizzato dalla Fondazione Gariwo insieme all’associazione “Spostiamo mari e monti”, che porterà centinaia di studenti italiani ad Auschwitz e Cracovia. Tutte le altre iniziative pensate da Gariwo per il Giorno della memoria sono consultabili QUI.
Il 24 gennaio, giorno del compleanno del Giardino, per festeggiare l'evento si terrà un concerto a Palazzo Marino in cui si esibiranno Gaetano Liguori, Ani Martirosyan e Gianpietro Marazza e Luca Garlaschelli della Klezband. Il 20 febbraio invece verrà inaugurata la mostra Il Giardino dei Giusti in mostra. La memoria verde di Milano al Memoriale della Shoah, dove la storia del Giardino dei Giusti verrà ripercorsa attraverso fotografie d’autore, installazioni video e infografiche. A seguire, incontri, visite guidate gratuite, laboratori per i più piccoli e una call for proposal aperta a tutte le realtà culturali che vogliono organizzare al Giardino iniziative inerenti ai diritti umani.
Per approfondire la conoscenza delle storie che il Giardino custodisce, è possibile ascoltare il podcast Storie di Giusti in cui, puntata dopo puntata, si scoprono gli aspetti meno conosciuti delle grandi figure onorate al Monte Stella insieme a giornalisti, storici e scrittori. La seconda stagione sarà su tutte le piattaforme dal 27 gennaio e verrà trasmesso ogni lunedì mattina su Radio Popolare. Tutti gli eventi sui vent’anni del Giardino, così come le curiosità sulla sua storia, sono consultabili alla pagina gariwo.net/20anni
LA FONDAZIONE GARIWO. Fondata nel 1999 da Gabriele Nissim, Pietro Kuciukian, Ulianova Radice e Anna Maria Samuelli, Gariwo si occupa della divulgazione delle storie dei Giusti e della memoria del bene attraverso percorsi didattici, iniziative editoriali e incontri pubblici. Nel 2003 è stato inaugurato il primo Giardino dei Giusti di tutto il mondo sul Monte Stella di Milano, gestito da Gariwo assieme al Comune. Oggi i Giardini dei Giusti sono oltre 200 in tutto il mondo.
Guarda anche lo speciale del portale di Rai Cultura: La Giornata dei Giusti dell'Umanità
Per ulteriori informazioni: comunicazione@gariwo.net