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McKim Medal Gala 2025

McKim Medal Gala 2025

Dell'American Academy in Rome

04-Giu-2025 > 04-Giu-2025
L’American Academy in Rome ha premiato il talento del regista Giuseppe Tornatore e del chirurgo Virgilio Sacchini nell’ambito della ventesima edizione del McKim Medal Gala che si è svolto a Villa Aurelia a Roma nella serata del 4 giugno 2025. Il benefit, dedicato ogni anno a offrire riconoscimento a grandi personalità che con i loro traguardi contribuiscono ad approfondire il dialogo artistico e culturale tra Italia e Stati Uniti,  è stato presieduto dalla Gala Chair Beatrice Bulgari. Insieme alla Gala Chair, ad accogliere gli ospiti sono stati il Chair del Board of Trustees dell’American  Academy in Rome Calvin Tsao, il Presidente Peter N. Miller, la Direttrice Aliza S. Wong e le Honorary Gala 
Chairs Ginevra Elkann, Margherita Marenghi Vaselli, Carla Markell, Maria Teresa Venturini Fendi. 

Questo premio - ha affermato Giuseppe Tornatore - mi riporta alla mente alcuni momenti molto  gratificanti della mia relazione con il cinema americano e, soprattutto, riaccende la mia profonda gratitudine verso questo grande e immortale cinema, che mi ha nutrito fin dall'infanzia e dall'adolescenza e  continua a farlo ancora oggi. Il primo film che ho visto, quando sono andato al cinema da solo all'età di  sette anni, era una produzione americana. Da allora, il flusso di film provenienti dall'altra parte  dell'Atlantico è stato ininterrotto, ricco di ispirazione e fonte di fascinazione. Il potere del cinema  americano, alimentato anche dal lavoro di registi, scrittori e artisti di tutto il mondo, ha reso il nostro sogno  ancora più profondo perché quel grande crogiolo di idee e punti di vista diversi (e per questo floridi) ci  appariva non solo come un'immensa opportunità di apprendimento, ma anche come un mondo in cui chiunque lo desiderasse poteva trovare un posto dove sentirsi a casa. Per molti giovani che oggi scoprono e  amano il cinema, quel sogno non è mai svanito. E continua a vivere oggi nei cinema, nelle gallerie, nelle biblioteche e all'American Academy in Rome.  Vorrei esprimere un ringraziamento speciale a Beatrice Bulgari. Ci conosciamo praticamente da quando  eravamo bambini. Io stavo girando il mio secondo lungometraggio e lei muoveva i primi passi come  eccellente costumista. Il film che ci ha uniti è stato Nuovo Cinema Paradiso, che ha portato fortuna a  entrambi, e abbiamo continuato a lavorare insieme in molti altri progetti. Da allora, le radici della nostra  amicizia sono diventate ancora più profonde e continuo a seguire il suo instancabile lavoro creativo,  produttivo e umanitario.”

Quando ho ricevuto la notizia che avrei ricevuto la prestigiosa McKim Medal - ha affermato Virgilio  Sacchini - ho cercato di concentrarmi sui momenti più importanti della mia vita professionale che ho deciso  di condividere con voi. Il primo risale all'inizio della mia carriera medica. Il primo giorno del mio tirocinio, il  mio mentore mi disse qualcosa che ha poi plasmato tutto il mio percorso: l'obiettivo più importante da  raggiungere è cercare di essere i migliori nel proprio campo. Siate tecnicamente bravi e precisi, sarete  apprezzati ovunque lavorerete, in tutto il mondo. All'epoca non avrei mai immaginato che un giorno mi  sarei trasferito negli Stati Uniti. Ma 15 anni dopo, ho promesso a mia moglie che avremmo trascorso solo  un anno a New York. Sono passati 25 anni e siamo ancora lì. Il secondo momento importante è legato a un paziente. Mentre mi stringeva la mano e mi guardava negli  occhi, mi ha detto: ‘Grazie per avermi fatto sentire importante’. Quel momento mi ha fatto capire quanto  sia essenziale, sia dal punto di vista professionale che personale, mettersi sempre nei panni degli altri. Il terzo momento è stato con i miei studenti, durante la loro laurea. Mi hanno ringraziato non solo per  quello che avevano imparato, ma anche per averli aiutati a diventare davvero capaci. Questi tre valori – la  ricerca dell'eccellenza, l'empatia e la trasmissione delle conoscenze alle generazioni future – sono, a mio  avviso, i pilastri fondamentali di una vita significativa. Grazie ancora per avermi regalato questa grande  emozione stasera.”

La McKim Medal è dedicata a premiare coloro che hanno contribuito al dialogo multidisciplinare tra le arti  e la ricerca e che, grazie alla loro visione e all’eccellenza nei loro campi, sono divenuti protagonisti dello  scambio culturale tra Italia e Stati Uniti. La medaglia, intitolata all’architetto Charles Follen McKim (1847- 1909), tra i fondatori dell’American Academy, è stata disegnata dal grande artista Cy Twombly ed è realizzata da Bvlgari.

Il McKim Medal Gala ci offre l'opportunità di dare un riconoscimento e celebrare personalità visionarie nel  campo delle arti, delle discipline umanistiche e delle scienze, e di sostenere al tempo stesso un'istituzione  che ha lo scopo di supportare questi talenti. Siamo onorati di poter premiare quest'anno il ricercatore  Virgilio Sacchini e il regista Giuseppe Tornatore. L'Accademia è grata a Beatrice Bulgari per aver accettato di  presiedere il Gala 2025 e per essere da tempo una nostra sostenitrice e promotrice", ha dichiarato Peter N.  Miller, Presidente dell'American Academy in Rome. 

È stato per me un grande onore assumere il ruolo di Chair del McKim Medal Gala dell’American Academy  in Rome in occasione della sua ventesima edizione, un anniversario importante per un’istituzione che da  sempre rappresenta un ponte straordinario tra culture, linguaggi e visioni. Essere parte attiva di questa  comunità e contribuire alla sua missione è per me motivo di profonda gratitudine e responsabilità. Sono particolarmente felice di consegnare il McKim Medal a due personalità che, con percorsi diversi ma  ugualmente esemplari, hanno lasciato un’impronta profonda nei rispettivi ambiti.  Giuseppe Tornatore, con il quale ho avuto l’onore di collaborare a lungo come costumista — da Nuovo Cinema Paradiso a molti altri film indimenticabili — rappresenta l’eccellenza del cinema italiano nel mondo.  Virgilio Sacchini, straordinario chirurgo oncologo, opera tra il Memorial Sloan Kettering Cancer Center di  New York e l’Istituto Europeo di Oncologia di Milano, dedicando la sua vita alla cura, alla ricerca e  all’innovazione scientifica”, ha dichiarato Beatrice Bulgari. 


La serata, presentata da Giorgia Surina, è stata accompagnata dal gruppo musicale Gipsy Queen che ha  accolto gli ospiti durante il cocktail tra il Giardino dei Limoni e il Giardino all’italiana, e, a seguito della  premiazione, dalla speciale esibizione della cantante Gena West. Dopo l’intervento conclusivo della Direttrice Aliza Wong, dedicato alla capacità fondamentale dell’arte e della cultura di offrire una continua  speranza in un domani migliore, gli ospiti sono tornati in giardino per una celebrazione dei venti anni del McKim Medal Gala e per l’After Party, fino a notte fonda. Lo scopo dell’evento, che ha richiamato nella storica residenza di Villa Aurelia oltre 500 esponenti  internazionali dell’imprenditoria, della politica, dell’arte, della moda e dello spettacolo, è quello di  supportare le borse di studio dell’Accademia, tra cui l’unico programma tra le accademie straniere a Roma  rivolto ad artisti e studiosi italiani, le Italian Fellowship. Il Gala ha raccolto 820.000 euro complessivi. Grazie  ai fondi raccolti, l’American Academy continuerà a sostenere la vita della sua comunità interdisciplinare,  promuovendo lo scambio e la condivisione di stimoli e pratiche innovative tra artisti e studiosi americani e  italiani, oltre che il continuo scambio culturale con la città di Roma. 


La McKim Medal
Virgilio Sacchini e Giuseppe Tornatore vanno ad aggiungersi alla prestigiosa rosa di grandi personalità  premiate nelle edizioni precedenti del Gala: Sofia Coppola, Massimo Bottura, Matteo Garrone, Cecilia  Alemani, Luca Guadagnino, Paola Antonelli, Roberto Benigni, Sir Antonio Pappano, Paolo Sorrentino,  Carlo Petrini, Renzo Piano, Cy Twombly, Umberto Eco, Franco Zeffirelli, Ennio Morricone, Miuccia Prada,  Luigi Ontani, Riccardo Muti e Bernardo Bertolucci. 

L’American Academy in Rome
Fondata nel 1894, l’American Academy in Rome è il più antico centro culturale americano, situato  oltreoceano, per le ricerche e gli studi più avanzati e indipendenti nel campo delle arti e delle scienze umanistiche. Negli anni l’Accademia ha visto evolvere il suo carattere globale e inclusivo, ampliando la sua  capacità di accogliere artisti e studiosi, invitati a vivere e lavorare a Roma. L’Accademia sin dalla sua  fondazione esercita un notevole impatto sulla vita intellettuale e culturale degli Stati Uniti, annoverando tra  i suoi Fellow e Resident numerosi vincitori dei più prestigiosi riconoscimenti: 636 Guggenheim Fellowships,  75 Premi Pulitzer, 54 MacArthur Fellowships, 26 Grammy Awards, 5 Pritzker Prizes, 9 Poet Laureate e 5  Premi Nobel. Il programma pubblico dell’Accademia offre nel corso di tutto l’anno un ricco calendario di appuntamenti  che coinvolgono i borsisti e altri ospiti internazionali con talk, lecture e conversazioni, mostre, performance  e concerti. 
Il risultato del lavoro dei borsisti di questa stagione sarà presentato il 4 giugno, con la seconda edizione di  Open Stacks: Scholars’ Presentations, appuntamento dedicato alle scienze umanistiche, e il 5 giugno,  quando l’Accademia aprirà le sue porte per la tradizionale serata degli Open Studios.
www.aarome.org

Credits copertina: Ph. Gerardo Gaetani