Rai Cultura

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  • 13 Luglio 2004

Arrestato il campione di scacchi USA Bobby Fischer

Morirà in esilio per aver giocato nella ex Jugoslavia

All’aeroporto Narita di Tokyo viene arrestato il campione di scacchi Bobby Fischer mentre tenta di lasciare il paese nipponico con un passaporto scaduto e non rinnovabile. Fisher era inseguito da un mandato di cattura del governo americano per aver giocato, nel 1992, in un paese dell’ex Jugoslavia, allora sotto embargo dell’ONU. Si apre un caso diplomatico: gli Stati Uniti ne chiedono l’estradizione. Il rivale sovietico Boris Spasskij, sconfitto il primo settembre del 1972, in quello che fu definito il "match del secolo", chiede al presidente americano la clemenza per Fischer. L’unico statunitense ad aver vinto il titolo di campione del mondo trascorrerà gli ultimi anni della sua vita in Islanda, dove morirà nel 2008.