Mondmilito. I fatti della settimana

I fatti più rilevanti  tra il 29 dicembre 1914 e il 4 gennaio 1915, sono riportati nella rassegna stampa proposta e commentata in questo appuntamento con Mondmilito. La settimana si apre con un articolo sul primo capodanno di guerra. L’atmosfera è decisamente cambiata, le strade sgombre di coriandoli e di masse festose, che una volta affollavano i grandi viali di Berlino, si sono ridotte a pochi raduni di cittadini sommessi ed all’assenza totale dell’abituale brindisi al nuovo anno.
In Inghilterra invece il Re invia i suoi auguri al presidente francese Raymond Poincaré.

Ma l’evento bellico più pesante della settimana, è senza dubbio l’affondamento nello stretto della Manica, della poderosa nave inglese Formidable. La propaganda intanto attinge dove può, mentre i giornali francesi rispolverano la storia antica alla ricerca di entità comuni. Un elemento caratterizzante della guerra è la comparsa di numerose infermiere al fronte, c’è chi le osanna e chi invece rivolge loro piccanti apprezzamenti.

Al di là delle facili illazioni, donne di tutti i ceti contribuiscono allo sforzo bellico come possono, la donazione dell’aereo all’esercito francese da parte dell’attrice teatrale Sara Bernhardt, ne è un esempio. Nel frattempo negli stati Uniti si procede verso l’approvazione di una legge molto discussa: il divieto di immigrazione agli analfabeti. Sul finire della settimana l’armata russa sfonda ed invade l’Ungheria ficcando così il già fragile impero Austro-Ungarico.