Aldo Moro insieme con Enrico Berlinguer, Luigi Longo e Giancarlo Pajetta: simboli del compromesso storico
1 / 8
L'allora presidente del Consiglio dei ministri Giulio Andreotti lascia Montecitorio subito dopo avere appreso la notizia del rapimento di Aldo Moro
2 / 8
Via Fani a Roma, in seguito al sequestro
3 / 8
Primo piano di Aldo Moro
4 / 8
Particolare della scena del rapimento, dove si riscontra la brutalità dell'azione commessa
5 / 8
Prime pagine di quotidiani all'indomani del sequestro
6 / 8
Manifestazione in favore di Aldo Moro
7 / 8
Le Forze dell'ordine in una fase delle operazioni per trovare il nascondiglio di Moro
8 / 8
Il presidente Moro
Le immagini del sequestro
16 marzo 1978: Aldo Moro, il presidente della Democrazia cristiana, come ogni mattina, esce di casa, situata in via Mario Fani a Roma, per recarsi a lavoro. Un commando delle Brigate Rosse però gli tende un agguato: vano l’intervento dei cinque uomini della scorta che vengono uccisi. Moro viene sequestrato e comincia uno dei periodi più bui della storia contemporanea del nostro paese. Ricostruiamo i momenti drammatici vissuti quella mattina a Roma attraverso le fotografie dell’epoca.