Nino Bixio, uno degli ideatori della spedizione, a cui prenderà anche parte
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Francesco Crispi, determinante nel convincere Giuseppe Garibaldi a guidare la spedizione verso la Sicilia
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Partenza da Quarto dei due piroscafi Piemonte e Lombardo, il 5 maggio 1860
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Arrivo dei Mille presso Marsala in Sicilia, l'11 maggio 1860
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Battaglia di Calatafimi, del 15 maggio 1860
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Ingresso di Giuseppe Garibaldi e dei Mille a Palermo
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Ippolito Nievo, fra i partecipanti della spedizione
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Demolizione del forte di Castellamare da parte dei siciliani insorti contro il dominio borbonico
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Stampa celebrativa di Giuseppe Garibaldi e dei Mille
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Piazza Politeama a Palermo, nel 1890
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Incontro a Teano il 26 tra il re Vittorio Emanuele II e Giuseppe Garibaldi, che gli consegna il controllo del Regno delle Due Sicilie
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Caricatura che rappresenta Giuseppe Garibaldi intento ad aiutare il re Vittorio Emanuele II a calzare lo stivale, simbolo dell'Italia unita
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I Mille
La spedizione attraverso le immagini
Riviviamo la spedizione dei Mille, uno dei momenti più importanti nella storia risorgimentale italiana, attraverso le stampe celebrative dell’epoca. Dalla partenza, Il 5 maggio 1860, dei due piroscafi Piemonte e Lombardo da Quarto, vicino Genova, fino allo sbarco a Marsala, l’11 maggio. Le rivolte che precedono l’avvento dei garibaldini, le vittorie e la liberazione della Sicilia, la risalita di Giuseppe Garibaldi verso Napoli e l’incontro a Teano con il re Vittorio Emanuele II. Il Generale consegna al sovrano il controllo del Meridione, tolto al dominio borbonico, accelerando quel processo di unificazione, che porterà alla proclamazione del Regno d’Italia, sotto la dinastia sabauda, il 17 marzo 1861.