Rai Cultura
Primo piano di Giovanni Falcone
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Lo svincolo per Capaci, sull’autostrada che collega Palermo all’aeroporto di Punta Raisi, subito dopo l’esplosione di cinque quintali di tritolo
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Particolare della Fiat Croma di colore bianco guidata dallo stesso magistrato, nella quale siede accanto a lui la moglie Francesca Morvillo e nel sedile posteriore il suo autista Giuseppe Costanza. Marito e moglie dopo l’esplosione vengono sbalzati contro il parabrezza
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Antonio Montinaro, uno dei tre agenti della scorta che perdono la vita nella strage di Capaci
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Vito Schifani, un altro degli uomini della scorta che perdono la vita nella strage di Capaci
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Rocco Dicillo, il terzo agente della scorta che muore in seguito all'esplosione
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Giuseppe Costanza, l’autista di Giovanni Falcone per otto anni: al momento della strage per volontà del magistrato siede nel sedile posteriore dell’auto. Riporta ferite e traumi, ma riesce a sopravvivere
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Particolare dei detriti e del guardrail distrutti in seguito alla violenta esplosione di tritolo
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Oscar Luigi Scalfaro, eletto presidente della Repubblica due giorni dopo la morte di Falcone, mentre depone un mazzo di fiori sul luogo del delitto
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Paolo Borsellino al Palazzo di Giustizia di Palermo, il 24 maggio 1992, in occasione della camera ardente allestita per Falcone, la moglie e gli agenti della scorta
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La folla presente ai funerali del magistrato
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Momenti di tensione durante i funerali
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La macchina Fiat Croma bianca dove viaggiavano il magistrato, la moglie e l’autista, colpita dall'esplosione. Oggi è di proprietà del Ministero della Giustizia, conservata in una teca a memoria del tragico evento
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Uno dei tanti manifesti simbolo della reazione a questo efferato eccidio, da parte della gente di Palermo e di quella accorsa da tutta Italia
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Monumento in memoria dei caduti della strage di Capaci. La stele si trova in autostrada, all'altezza del punto in cui è avvenuta l’esplosione
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La casetta posta sulla collina sopra l’autostrada all'altezza dello svincolo per Capaci, dove si è appostato il commando che ha innescato l’esplosione del tritolo.
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Salvatore Riina, boss corleonese, catturato in latitanza il 16 gennaio 1993, condannato come mandante della strage di Capaci
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La nave della legalità, che dal 2002 porta giovani in un viaggio, da Civitavecchia a Palermo, all'insegna del ricordo di Giovanni Falcone, di Paolo Borsellino e di tutti coloro che con coraggio hanno dato un contributo significativo alla lotta contro la mafia
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L'attentato a Giovanni Falcone

Un racconto attraverso le immagini

Ripercorriamo attraverso le immagini quei tragici momenti del 23 maggio 1992 a Capaci. Un terribile attentato mette fine alla vita del magistrato Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e dei tre uomini della scorta: Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani