Bombardamenti aerei il giorno dello sbarco
1 / 14
Quattromila navi puntano cinque posizioni diverse della costa, avviando lo sbarco delle truppe
2 / 14
Soldati nelle operazioni di sbarco
3 / 14
Soldati a lavoro in fase di sbarco
4 / 14
Mezzi pesanti pronti allo sbarco
5 / 14
Particolare della fase di sbarco degli uomini
6 / 14
Visuale più ampia di uno dei punti di sbarco delle truppe angloamericane
7 / 14
Cadavere di un soldato tedesco
8 / 14
Soldati americani feriti in seguito allo sbarco
9 / 14
Presenti anche dirigibili a supporto dell'operazione
10 / 14
Soldati pronti a lasciare i mezzi pesanti per giungere sulla spiaggia
11 / 14
Soldati inglesi durante lo sbarco
12 / 14
Soldati inglesi cominciano ad avanzare nell'entroterra
13 / 14
Truppe americane in avanzamento
14 / 14
D-Day
L'operazione Overlord
Ripercorriamo attraverso fotografie dell’epoca la grande operazione che dalle prime ore del mattino del 6 giugno 1944, portano le forze angloamericane a sbarcare sulle coste della Normandia. La direzione dell’intera operazione è affidata al generale americano Dwight Eisenhower. Tre divisioni aerotrasportate inglesi bombardano zone strategiche della Normandia, nel frattempo 5000 navi puntano la costa in cinque diverse collocazioni comprese in un’area di circa un centinaio di chilometri. Già l’11 giugno, a distanza di cinque giorni, la battaglia appare perduta per l’esercito tedesco. I combattimenti continuano aspri fino ad agosto, quando le truppe degli Alleati iniziano la marcia verso la Senna e Parigi.