I vincitori della XX Festa del Cinema di Roma
Il red carpet della cerimonia di chiusura
Per il cinema italiano, riconoscimenti al cast del film 40 secondi di Vincenzo Alfieri che racconta la storia del brutale pestaggio di Colleferro che ha portato alla morte dle giovane Willy Monteiro.
Premio Monica Vitti alla Miglior attrice a Jasmine Trinca per il film Gli occhi degli altri di Andrea De Sica con Filippo Timi, ispirato al delitto Casati Stampa, caso di cronaca degli anni Settanta. Il Premio Vittorio Gassman al Miglior attore è andato invece ad Anson Boon per Good boy di Jan Komasa.
E' un grande onore. Questo è un film veramente indipendente fatto con pochissimo denaro e molta passione. Dedico il premio al cinema indipendente
Anson Boon
Anson Boon sul tappeto rosso della Festa del Cinema per la presentazione del film Good Boy © Fondazione Cinema per Roma/Festa del Cinema di Roma 2025
Il premio per la Migliore sceneggiatura se l'è aggiudicatoThe things you kill di Aresa Katami. Miglior regia alla cineasta cinese Wang Tong per Wild nights, tamed beasts. ll Gran premio della giuria va a Nino di Pauline Loquès mentre il pubblico premia il documentario Roberto Rossellini, più di una vita di Ilaria de Laurentiis, Raffaele Brunetti, Andrea Paolo Massara.
Tienimi presente di Alberto Palmiero è stato giudicato la Migliore opera prima. Il Miglior documentario è invece Cuba & Alaska di Yegor Troyanovsky. Il film racconta il lavoro delle dottoresse ucraine Yulia "Cuba" e Oleksandra "Alaska" in prima nella guerra con la Russia, sognando la fine del conflitto. Menzione speciale al documentario francese Il canto della foresta di Vincent Munier.
Nerl video il red carpet della Cerimonia di chiusura della XX Festa del Cinema di Roma con Mattia Carzaniga.