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Alberto Oliverio. Storia delle emozioni
Aforismi
Alberto Oliverio, in un'intervista dell'Enciclopedia Multimediale delle Scienze Filosofiche del 1996, parla della concezione delle emozioni nella storia della filosofia occidentale.
Nella filosofia dualistica di Cartesio, incentrata sulla contrapposizione di mente e corpo, esisteva una netta distinzione tra la razionalità e le emozioni, ossia tra quelle che venivano considerate le proprietà proprie dell’uomo in modo peculiare e ciò che si legava alla sfera animale, all’“esprit de bête”. Le emozioni venivano intese alla stregua una serie di automatismi e comportamenti più semplici di quelli governati da un’anima capace di risposte di tipo cognitivo.
Soltanto nell’Ottocento, e in particolare con le ricerche di Charles Darwin, le emozioni sono diventate oggetto di studio sistematico da parte della psicologia e della biologia. Il punto di vista evoluzionistico fece emergere l’importante valenza comunicativa che le emozioni hanno avuto un tempo: un’espressione di paura, per esempio, poteva segnalare un pericolo. Anche l’aspetto fisiologico venne messo in rilievo dallo scienziato inglese, il quale studiò i fenomeni comportamentali e fisici legati alle emozioni, nonché la loro storia relativamente allo sviluppo dell’individuo.
Alberto Oliverio è professore emerito di psicobiologia all’Università La Sapienza di Roma. Ha lavorato in numerosi istituti di ricerca internazionali tra cui il Karolinska di Stoccolma, Il Brain Research Institute dell’UCLA a Los Angeles, il Jackson Laboratory nel Maine, il Center for Neurobiology of Learning and Memory dell’Università di California a Irvine. Fa parte del comitato editoriale di diverse riviste scientifiche. Tra i suoi libri recenti: L’arte di ricordare (Milano 1998); L’arte di imparare (Milano 1999); Esplorare la mente. Il cervello tra filosofia e biologia (Milano 1999); La mente. Istruzioni per l’uso (Milano 2001); Prima lezione di neuroscienze (Roma-Bari 2002); Dove ci porta la scienza (Roma-Bari 2003); Memoria e oblio (Soveria Mannelli 2003); Le età della mente (con A. Oliverio Ferraris, Milano 2004); Istruzioni per restare intelligenti (Milano 2005); Come nasce un’idea. Intelligenza, creatività, genio nell’era della distrazione (Milano 2006); Geografia della mente. Territori cerebrali e comportamenti umani (Milano 2008); La vita nascosta del cervello (Firenze 2009); Cervello (Torino 2012); Immaginazione e memoria (Milano 2013); Più forti delle avversità. Individui e organizzazioni resilienti (con A. Oliverio Ferraris, Torino 2014); Il cervello che impara(Firenze 2017).