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Giovanni Gentile. Opere complete

Hervé A. Cavallera

Nel video Hervé A. Cavallera parla della raccolta delle “Opere complete di Giovanni Gentile”, pubblicate a sua cura da Le Lettere, secondo il piano editoriale definito nel 1955 da Ugo Spirito e dal figlio del filosofo Benedetto Gentile

Si può dire che attraverso le opere complete di Gentile, un lavoro ancora in fieri con tutte le difficoltà possibili, possiamo avere una visione complessiva, non soltanto di una filosofia, ma anche di un pensatore che si è speso, come lui voleva, per la rinascita della sua terra, con i rapporti con il suo mondo di origine, la Sicilia e con una più ampia visione nazionale e anche internazionale.


Il problema di ogni filosofo è quello di lasciare in maniera organica i suoi scritti e Gentile pensò alla sistemazione delle opere complete, tuttavia il progetto iniziato non andò a termine a causa della sua morte improvvisa, sicché i suoi allievi diedero vita ad una fondazione per conservare tutti i suoi scritti e promuovere la pubblicazione delle opere complete e così nacque la Fondazione Gentile nel 1946 presso la casa del filosofo a Roma. Per la raccolta delle sue opere Gentile aveva pensato nel 1928 a Treves, quindi nel 1932 a Treves-Treccani-Tumminelli e infine nel 1936 alla Sansoni gestita da suo figlio Federico (poi Le Lettere).
Nel 1946 nasce la “Fondazione Giovanni Gentile per gli studi filosofici” e trova la sede prima in piazza don Minzoni, con un comitato composto da Pantaleo Carabellese, Ugo Spirito, Bruno Nardi, Fortunato Pintor, Benedetto Gentile. 
Riprende dal 1947 il “Giornale critico della filosofia italiana” fondato da Gentile. Dal 1949 Presidente della Fondazione è Ugo Spirito che diviene direttore del “Giornale critico” dal 1951. Nel 1954 la Fondazione è riconosciuta come ente morale e sede della fondazione è l’istituto di Filosofia.

Nel 1955 Spirito e Benedetto Gentile definiscono il piano delle opere complete. Nel 1967 Ugo Spirito fu nominato presidente a vita. Nel 1987 Cavallera ha l’incarico di curare le opere complete per le Lettere.


La pubblicazione dei punti e) e f) è tuttora in atto.
La Fondazione è intanto, nei primi anni Duemila è confluita come Archivio Gentile tra le diverse fondazioni del Dipartimento di Filosofia
L’opera completa è divisa in (sono evidenziate in neretto le opere curate da Cavallera): 

a) Opere sistematiche
   Sommario di pedagogia come scienza filosofica (2 voll.)
   Teoria generale dello spirito come atto puro
   I fondamenti della filosofia del diritto
   Sistema di logica come teoria del conoscere (2 voll.)
   La riforma dell’educazione
   La filosofia dell’arte
   Genesi e struttura della società

b) Opere storiche
    Storia della filosofia. Dalle origini a Platone
    Storia della filosofia italiana (sino a Lorenzo Valla)
    I problemi della scolastica e il pensiero italiano
    Studi su Dante
    Il pensiero italiano del rinascimento
    Studi sul rinascimento
    Studi vichiani
    L’eredità di Vittorio Alfieri
    Storia della filosofia italiana dal Genovesi al Galluppi (2 voll.)
    Vincenzo Cuoco. Studi e appunti
    Gino Capponi e la cultura toscana del secolo decimo nono
    Manzoni e Leopardi
    Rosmini e Gioberti
    I profeti del Risorgimento italiano
    La riforma della dialettica hegeliana
    La filosofia di Marx
    Bertrando Spaventa
    Il tramonto della cultura siciliana
    Le origini della filosofia contemporanea in Italia ( 4 voll. I Platonici, I positivisti, i    neokantiani e gli hegeliani)
    Il modernismo e i rapporti fra religione e filosofia

c) Opere varie
     Introduzione alla filosofia
     Discorsi religione
     Difesa della filosofia
     Educazione e scuola laica
     La nuova scuola media
     La riforma della scuola in Italia

     Preliminari allo studio del fanciullo
     Guerra e fede
     Dopo la vittoria
     Politica e cultura (2 voll.)

    
d) Frammenti
    Frammenti di estetica e di teoria della storia (2 voll.)
    Frammenti di critica e storia letteraria
    Frammenti di filosofia
    Frammenti di storia della filosofia  (2 voll.)


e) Epistolari
   Carteggio Gentile-Jaja (2 voll.)
   Lettere a Benedetto Croce (5 voll.)
   Carteggio Gentile-D’Ancona
   Carteggio Gentile-Omodeo
   Carteggio Gentile- Maturi
   Carteggio Gentile-Pintor
   Carteggio Gentile-Chiavacci
   Carteggio Gentile-Calogero
   carteggio Gentile- Donati
   Carteggio Gentile-Casati
 
f) Serie inediti e rari
   Eraclito. Vita e frammenti
   La filosofia della storia. Saggi e inediti
   Lezioni di pedagogia
   lettere alla fidanzata
   Inediti sulla morte e l’immortalità
   La famiglia Gentile. Lettere e fotografie 1900-1945

Hervé A. Cavallera, già professore ordinario, ora onorario, di Storia della Pedagogia nell’Università del Salento, ove ha ricoperto le cariche di Direttore di Dipartimento, di Presidente di Corso di laurea, di Senatore accademico. È stato membro della Commissione ministeriale per la riforma della scuola durante il Ministero Moratti; consulente del Consiglio Nazionale delle Ricerche; coordinatore nazionale di alcuni Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) ed è tuttora, per il Ministero dell’Università, valutatore dei Progetti nazionali per la ricerca. È stato componente dei Comitati scientifici della “Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice”, della “Fondazione Giovanni Gentile per gli studi filosofici”, dell’ “Associazione di Studi Emanuele Severino”, dell’ “Associazione Internazionale di Ricerca Elémire Zolla”; socio del “Centro Italiano per la ricerca storico-educativa” (di cui è stato componente del Direttivo e attualmente socio onorario), del “Centro Interuniversitario di Bioetica e Diritti umani”, di cui è stato direttore, della “Società di Storia Patria per la Puglia”, di cui è vicepresidente, della “Società Italiana di Pedagogia”. Ha curato la pubblicazione delle “Opere complete” del filosofo Giovanni Gentile. Per la sua attività di studioso e per i suoi volumi ha ricevuto i seguenti premi: Stilo d’oro – X Premio Nazionale di Pedagogia (2000); XXXVIII Premio Lunigiana-Cinque Terre, sezione “saggistica” (2003); XXII “Premio Firenze” (2004); Premio “Capri-San Michele” (2007); XVIII Premio Internazionale di Pedagogia (2007), “Premio Internazionale Salvatore Valitutti” (2007). Presidente del Comitato scientifico del “Centro per la filosofia italiana”, è direttore di varie collane editoriali e componente di diversi comitati scientifici di riviste italiane e internazionali. È al momento autore di 83 volumi (33 monografie - tra le più recenti Storia delle dottrine e delle istituzioni educative, 2017, Il progetto di un mondo migliore. Il contributo degli illuministi salentini, 2023, Essere e tempo in Ugo Spirito, 2025 - 35 edizioni critiche; 15 curatele) e di centinaia di scritti scientifici apparsi su riviste italiane e internazionali.