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Ines Testoni. Essere eterni 

Manifesto contro la morte

Nel video Ines Testoni parla del suo libro Essere eterni. Manifesto contro la morte, pubblicato nel 2025 da il Saggiatore.  

Essere eterni è un manifesto per liberarci dall’angoscia della fine. Un invito a ripensare il rapporto tra tempo, morte e trascendenza in modo non dogmatico, riconoscendo attraverso la ragione ciò che siamo davvero: esseri in bilico tra il desiderio di assoluto e la coscienza della nostra fragilità. Perché quando riusciremo a scoprire ciò che ci rende, da sempre, immortali, allora potremo anche trovare un modo radicalmente nuovo di vivere questa esistenza.

È necessario avere un ancoraggio forte per affrontare questo tema censurato sistematicamente dalla cultura contemporanea, ossia avere capacità di pensare in maniera rigorosa che la morte non è il temibile. Io arrivo a questa conclusione grazie al pensiero di Emanuele Severino, che ha orientato la filosofia contemporanea verso un nuovo orizzonte assolutamente inaudito, ossia il sapersi pensare eterni. Saper pensare che l’essente non può non essere, ma è necessario che sia, per cui qualsiasi rappresentazione della morte come annientamento di ciò che siamo è l’errore radicale su cui, come sostiene Severino, è fondata la cultura occidentale. Non è facile sapere che siamo eterni perché siamo educati a pensare il contrario, siamo educati ad un’idea pervasiva di impermanenza che, oltre a renderci infelici, ci fa allontanare da questo tipo di riflessione.

Un manifesto contro la morte è una dichiarazione di guerra contro il modo nichilista di intendere la morte in tutte le sue espressioni, vale a dire che è molto difficile ma non è impossibile immaginarsi eterni. 

 
Ines Testoni (Brescia, 1957) è professoressa di Psicologia sociale e Psicologia delle relazioni di fine-vita, perdita e morte presso l’Università di Padova, dove dirige anche il master Death Studies & the End of Life e il corso di perfezionamento di CAT: Creative Arts Therapies, finalizzato al supporto di persone discriminate. Con il Saggiatore ha pubblicato Il grande libro della morte (2021) e Il terzo sesso (2023).