La voce dell'anima
"Il cannone della pace", documentario di Paolo Bianchini
Rai Documentari racconta il violino di Niccolò Paganini, un Guarneri del Gesù del 1743, con Il cannone della pace (2011) di Paolo Bianchini.
Ad accompagnare lo spettatore in questo viaggio suggestivo alla scoperta di uno degli strumenti musicali più famosi e celebrati del mondo, c’è Alberto Giordano, liutaio genovese, responsabile della manutenzione del Cannone. Accanto lui, sfilano, a testimoniare la “leggenda” di questo violino, numerosi altri personaggi. Tra gli altri: il violoncellista Mario Brunello e il teologo Vito Mancuso.
Dal paradosso che uno strumento musicale abbia il nome di un'arma nascono le riflessioni sulla capacità della musica di abbracciare tutto, comprese le contraddizioni umane, per rigenerarle ed esprimerle nell'armonia assoluta delle note.Paganini aveva affidato la voce della sua anima a quel violino e lo chiamava ‘il mio Cannone’ in omaggio alla sua potenza sonora
Ad accompagnare lo spettatore in questo viaggio suggestivo alla scoperta di uno degli strumenti musicali più famosi e celebrati del mondo, c’è Alberto Giordano, liutaio genovese, responsabile della manutenzione del Cannone. Accanto lui, sfilano, a testimoniare la “leggenda” di questo violino, numerosi altri personaggi. Tra gli altri: il violoncellista Mario Brunello e il teologo Vito Mancuso.