Mila, Copland, Berio: un confronto

In Settimo giorno, nella puntata intitolata Vedere la musica: Berio e la musica contemporanea (Raidue, 1974), Massimo Mila, celebre storico della musica e Aaron Copland, compositore statunitense, parlano del ruolo di Luciano Berio nella musica contemporanea e della sua esplorazione della “materia suono” anche attraverso l’elettronica.

Non ricordo quando ho incontrato Massimo Mila per la prima volta. Forse, ammirato e intimidito, l’ho spiato all’uscita di qualche sala da concerto, nell’immediato dopoguerra, quando leggevo quei suoi ‘Cent’anni di musica moderna’ con lo stato d’animo di chi sta scoprendo una terra promessa della musica attraverso un pensiero critico, quello di Mila, che guardava al passato e al presente senza la lente di categorie intellettualistiche e senza mai rinunciare alla possibilità di suggerire un senso ulteriore, una speranza ulteriore
Luciano Berio

La sua composizione Circles viene analizzata, e lo stesso Berio si confronta anche con il critico musicale Desmond Shawe Taylor.