1950s. Dave Brubeck insegna a suonare il pianoforte al figlio.
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1950s. Un ritratto di Dave Brubeck.
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1954. Dave Brubeck con Paul Desmond al sax alto.
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1960s. Dave Brubeck accompagnato da un giovanissimo contrabbassista.
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1960s. The Dave Brubeck Quartet. Da sinistra: Dave Brubeck, Paul Desmond (sax alto), Joe Morello (batteria), Eugene Wright (contrabbasso).
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1960s. Un ritratto di Dave Brubeck.
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1962. Dave Brubeck fa colazione nel suo hotel londinese con la moglie Iola e i figli Matthew e Catherine.
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1962. Dave Brubeck in un hotel di Londra durante il suo quinto tour nel Regno Unito.
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1962. Dave Brubeck nel film “All Night Long” di Basil Dearden. Il film è una sorta di “Otello” di Shakespeare ambientato nel contesto di una festa jazz londinese. Accanto a Dave Brubeck ci sono anche Charles Mingus e una dozzina di altri musicisti jazz americani e britannici.
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1962. Dave Brubeck e Charles Mingus nel film “All Night Long” di Basil Dearden. Il film è una sorta di “Otello” di Shakespeare ambientato nel contesto di una festa jazz londinese. Accanto a Dave Brubeck e Charles Mingus ci sono anche e una dozzina di altri musicisti jazz americani e britannici.
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1962. Dave Brubeck nel film “All Night Long” di Basil Dearden. Il film è una sorta di “Otello” di Shakespeare ambientato nel contesto di una festa jazz londinese. Accanto a Dave Brubeck ci sono anche Charles Mingus e una dozzina di altri musicisti jazz americani e britannici.
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1967. The Dave Brubeck Quartet. Da sinistra: Paul Desmond (sax alto), Joe Dodge (batteria), Dave Brubeck e Bob Bates (contrabbasso).
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1970s. Dave Brubeck e suo figlio Chris suonano il pianoforte.
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1970s. Due generazioni di Brubeck: Dave con I figli Dan, Chris e Darius.
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1970s. Un ritratto di Dave Brubek.
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1972. Dave Brubeck e Gerry Mulligan (sax baritono) si esibiscono alla Westbury Music Fair di New York.
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1973. Dave Brubeck con I figli Darius, Chris e Dan.
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1974. Un ritratto di Dave Brubek.
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1976. Un ritratto di Dave Brubeck.
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1979. Un ritratto di Dave Brubeck.
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1982. Dave Brubeck suona il piano durante il 9°Jazz Festival di Nizza.
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1982. Dave Brubeck suona il piano durante il 9°Jazz Festival di Nizza.
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1982 Dave Brubeck finge di suonare il pianoforte durante il 9° Festival Jazz di Nizza.
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1995. Vienna. Dave Brubeck durante una conferenza stampa al Karajan Center. È il giorno del suo settantacinquesimo compleanno.
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1996. Los Angeles. Alla 38a edizione dei Grammy Awards, David Brubeck ha ricevuto il premio alla carriera.
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2005. Dave Brubeck si esibisce a Norimberga, dove ha prestato servizio durante la Seconda Guerra Mondiale.
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2005. Dave Brubeck si esibisce a Norimberga, dove ha prestato servizio durante la Seconda Guerra Mondiale, con il suo quartetto composto da Bobby Millitello (sax alto), Michael Moore (contrabbasso) e Randy Jones (batteria).
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2009. Dave Brubeck e Wynton Marsalis si esibiscono al John F. Kennedy Center for the Performing Arts.
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2009. Washington, DC. Dave Brubeck, Grace Bumbry, Back Row, Robert De Niro, Bruce Springsteen e Mel Brooks posano per la foto di gruppo dopo la cena degli artisti al Dipartimento di Stato U.S.A.
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2009. Washington, DC. Dave Brubeck, Grace Bumbry, Back Row, Robert De Niro, Bruce Springsteen e Mel Brooks con il Presidente Barak Obama al Dipartimento di Stato U.S.A.
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2010. Washington, DC. Dave Brubeck riceve un dottorato ad honorem in Musica alla George Washington University.
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2012. Dave Brubeck e Joao Carlos Martins al pianoforte accanto alla Bachiana Filharmonica presso la Avery Fisher Hall, a New York.
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2013. Los Angeles. Omaggio a Dave Brubeck sul palco del 55° Grammy Awards, a un anno dalla sua morte.
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Mr. "Take Five"
Cento anni dalla nascita di Dave Brubeck
I primi studi musicali sono classici: con la madre, insegnante di pianoforte; poi, al College of the Pacific di Stockton, in California e, a seguire, con Arnold Schönberg. Infine, tornato in patria dopo il servizio militare in Europa, durante la Seconda Guerra Mondiale, agli ordini del generale Patton, con Darius Milhaud al Mills College di Oakland. Ciononostante, Dave Brubeck sarà attratto fatalmente dal jazz, divenendo uno dei “padri fondatori” del cool assieme a Lennie Tristano, Gene Roland, Gerry Mulligan, John Lewis, Chet Baker, Jimmy Giuffre, Gil Evans, Lee Konitz, Miles Davis, tra gli altri.
In quel periodo, il quartetto suona prevalentemente standard, ma, col trascorrere del tempo, si affacciano nel repertorio numerosi brani di Brubeck, inclusa The Duke, inizialmente intitolata The Duke meets Darius Milhaud, per via della contrapposizione tra la melodia, che allude allo stile di Ellington, e l’introduzione dodecafonica.
Brubeck è un improvvisatore estroso e ricco d’inventiva. Quando suonano insieme, lui e Desmond si ispirano reciprocamente, come se fossero collegati telepaticamente.
Dave Brubeck continua a suonare in pubblico fino all’anno della sua morte, avvenuta il 5 dicembre 2012, il giorno prima del suo novantaduesimo compleanno.
Brubeck nasce a Concord, in California, il 6 dicembre del 1920. Dopo qualche anno di lavoro con un ottetto - nel quale suona anche l’altosassofonista Paul Desmond, e che si fa apprezzare soprattutto per la ricercatezza degli arrangiamenti - e con il trio che costituisce la sezione ritmica di quella band, nel 1951 dà vita al suo quartetto. Desmond ne sarà, assieme a lui, la colonna portante. Il sassofonista introduce una caratteristica stilistica che prende le distanze da Charlie Parker, evitandone i manierismi e sviluppando un timbro quasi del tutto privo di vibrato. Nella sua versione più riuscita, il gruppo comprende Joe Morello alla batteria (dal 1956) e Eugene Wright al contrabbasso (dal 1958).Assorbivo, quasi per osmosi, da tutti i miei insegnanti, che del resto è la vera ragione per cui si studia […]
Dave Brubeck
In quel periodo, il quartetto suona prevalentemente standard, ma, col trascorrere del tempo, si affacciano nel repertorio numerosi brani di Brubeck, inclusa The Duke, inizialmente intitolata The Duke meets Darius Milhaud, per via della contrapposizione tra la melodia, che allude allo stile di Ellington, e l’introduzione dodecafonica.
Brubeck è un improvvisatore estroso e ricco d’inventiva. Quando suonano insieme, lui e Desmond si ispirano reciprocamente, come se fossero collegati telepaticamente.
Nel 1959, il quartetto incide il proprio album più famoso, Time Out, che comprende Take Five. Pubblicato anche in 45 giri, il brano supera il milione di copie vendute, mentre l’album, nel 1961, registra le duecentocinquantamila: primi casi nella storia discografica del jazz. Il sound del quartetto, con il timbro pulito e chiaro del sax alto di Desmond e gli accompagnamenti spesso rarefatti di Brubeck, diventa una caratteristica distintiva del cool jazz o West Coast jazz.Poche persone possono suonare con la purezza di Paul […] perché si tratta di saper sviluppare un tema senza bisogno di usare un milione di note […] Paul selezionava le note con una perfetta combinazione tra intelligenza e attenzione alla purezza del suono e non voleva abbagliare nessuno
Dave Brubeck
Il gruppo crescerà di rilevanza e di notorietà nella California degli anni Cinquanta e Sessanta - in cui altri grandi talenti come Chet Baker e Gerry Mulligan si esibiscono sugli stessi palchi – dominando la scena jazzistica di quell’epoca.È difficile da credere, ma 'Take Five' era un pezzo che la media dei musicisti non riusciva a suonare. Oggi qualunque turnista potrebbe suonarlo senza problemi e credo che perfino i ragazzi a scuola non si fermerebbero neanche a rifletterci
Dave Brubeck
Dave Brubeck continua a suonare in pubblico fino all’anno della sua morte, avvenuta il 5 dicembre 2012, il giorno prima del suo novantaduesimo compleanno.