Achille e Pier Giacomo Castiglioni. Parte prima

I progetti e la creatività Made in Italy

RAI Cultura vi propone un filmato tratto da Lezioni di Design (1999) trovato nell’archivio della RAI sui grandi designer Achille e Pier Giacomo Castiglioni, autori di numerosi oggetti emblematici del design italiano. La loro attività è stata caratterizzata da un ricercato minimalismo concettuale e da originali abbinamenti con tematiche ludiche o legate al ready made.

Archille e Pier Giacomo Castiglioni già dagli anni Cinquanta progettano oggetti e ambienti con forme sempre diverse. Geometriche e organiche irreali e rigorosamente funzionali ma sempre ottenute con una tecnica di stravolgimento che ricorda molto le esperienze surrealiste e dadaiste di artisti come Marcel Duchamp.

Sono stati per oltre cinquant`anni protagonisti indiscussi del design italiano, collaborando con importanti aziende italiane come l’Alessi e la Flos. E hanno segnato anche la storia del costume del nostro Paese.

Ugo Gregoretti, conduttore della trasmissione, ospita Achille Castiglioni (1918-2002), che porta avanti con immutata passione il lavoro iniziato negli anni `50 insieme al fratello. Una divertente passeggiata in studio permette di vedere gli oggetti da loro ideati in quegli anni: il sedile "mezzadro" (1957), il sedile "allunaggio" (1966), il sedile "sella" (1957), tutti partono da una geniale intuizione che trasforma un oggetto di uso quotidiano e tradizionale in oggetto di design. Significativo è anche il radioricevitore in bachelite del 1939 progettato da Pier Giacomo e Luigi Caccia Dominioni. Una testimonianza di Paola Antonelli, curatrice del Dipartimento di Design del Museo d`arte moderna di New York, parla della personale dedicata dal M.O.M.A. ad Achille Castiglioni in occasione dei sessant`anni della sua attività.

Con il loro lavoro i fratelli Castiglioni hanno traghettato il design italiano dalla dimensione dello stile legato al gusto e al costume, a quella del progetto stabile nel tempo. Senza rinunciare alla ricerca sulle tecnologie, i materiali e i processi produttivi essi hanno saputo dare al progetto industriale significati completamente diversi, ironia, divertimento ma anche invenzione ed estrema praticità.