Achille e Pier Giacomo Castiglioni. Parte seconda

Dalle Teche RAI vi proponiamo la seconda parte di questo filmato storico che riguarda il grande designer  Achille Castiglioni.

L`industriale Alberto Alessi ricorda gli anni della collaborazione di Achille Castiglioni (1918-2002) con la sua azienda, sottolineando la grande simpatia e umanità che caratterizzano il famoso creativo. Ritiene infatti che Castiglioni sia stato uno dei designer che più hanno lavorato seguendo un codice bambino, giocando cioè con le idee e riuscendo a creare oggetti senza tempo.

Più le persone sono di grande valore, più sono semplici. 
Sergio Gandini

Sergio Gandini, Presidente della Flos di Brescia fino al 1999, ha conosciuto i fratelli Achille e Giacomo Castiglioni, la prima volta nel 1964. L'imprenditore, si rese subito conto che quello con i Castiglioni fu un'occasione speciale, perché segnava un cambiamento nel design dell’epoca. Un cambiamento semplice ma radicale, attraverso l'ideazione di oggetti che sarebbero durati nel tempo.

In studio, Achille Castiglioni, ospite di Ugo Gregoretti, mostra e spiega alcuni oggetti, come il cucchiaino per barattoli Sleek (1962), le lampade Taccia (1962), Ipotenusa  (1975) e la famosa Arco (1962).