Lindsay Kemp: Bowie amava l'arte

Una passione che ha unito i due artisti

Coreografo, ballerino, mimo e regista di fama internazionale, Lindsay Kemp ha dato il via all’inaugurazione della quarantesima edizione di Arte Fiera, che i due curatori, Giorgio Verzotti e Claudio Spadoni, hanno voluto dedicare a David Bowie, scomparso nel 2016.
Kemp racconta a RAI Cultura il suo incontro con David Bowie, un amore a prima vista, che diede vita a una relazione sentimentale oltre a numerose collaborazioni tra i due artisti.

Era la magnifica estate del 1966. Un amico mi regalò un LP di David Bowie, di cui non avevo mai sentito parlare. All’epoca, quasi nessuno lo conosceva. Il disco era intitolato The World of David Bowie. Una delle canzoni, quella che amai di più, si chiamava When I Live My Dream e io mi innamorai di lui
Lindsay Kemp

David Bowie era anche un bravo pittore e appassionato di arte. Prima di raggiungere il successo planetario, disse che se un giorno avesse avuto dei soldi, li avrebbe spesi solo in arte. E così fece: comprò diverse opere, da Tiepolo ai contemporanei, riunendo un’incredibile collezione. 
Kemp parla anche del suo amore per il nostro paese, dove vive da diversi anni, avendo scelto Livorno come base di residenza tra una tournée e l'altra con la sua compagnia teatrale.

Sono molto grato all’Italia per avermi accolto perché è un paese in cui mi sento molto a casa. Sono attratto dalla sua cultura, dalla gente, dallo spirito del luogo, dalla storia e in Italia sono piuttosto amato ed è quindi un posto perfetto dove vivere
Lindsay Kemp

Il grande pianista Maurizio Baglini, ospite di Arte Fiera, accompagna la nostra intervista.

Questo servizio è stato realizzato da RAI Cultura nel 2016