Incontro con Claudio Parisi Presicce

La salvaguardia dei beni capitolini

In questa intervista Claudio Parisi Presicce, Sovrintendente Capitolino ai Beni Culturali fino al giugno del 2018, ci presenta insieme al suo staff di allora, un report circa lo stato di conservazione del patrimonio monumentale capitolino, presentato alla Commissione Cultura.

Non è una sorpresa che dal loro elaborato diagnostico emerga la necessità di intervento manutentivo su gran parte dei beni culturali della capitale.Tuttavia le risorse economiche destinate al restauro sono sempre state molto esigue e la salvaguardia per le aree archeologiche e per i monumenti è di notevole urgenza.

Per far fronte allo stato di degrado in cui versa la maggior parte dei siti archeologici, già dal 2012 si è cercato di coinvolgere mecenati  italiani e internazionali per contribuire alla valorizzazione del patrimonio.

A oggi molte sono state le donazioni che hanno consentito il recupero di alcuni dei monumenti più importanti della città, per una cifra che complessivamente ammonta a 15 milioni di euro. La Soprintendenza è così potuta intervenire su monumenti noti come per esempio Fontana di Trevi, la scalinata di Trinità dei Monti, la Fontana del Babbuino e le Sale dei Filosofi e degli Imperatori dei Musei Capitolini.

Tutt’oggi altri importanti restauri sono in corso grazie al finanziamento dei privati, come quello erogato dalla Fondazione Tim per il restauro del Mausoleo di Augusto, riaperto al pubblico solo nel 2018, dopo una chiusura lunga 79 anni. Il grande contributo di Enel Green Power, ha permesso invece, di avviare i lavori di restauro nel Giardino della Villa Caffarelli in Campidoglio, non più accessibile al pubblico dal 2005.

Il servizio è stato realizzato da RAI Cultura nel 2016.