Ugo Rondinone

Un dualismo spiccato

Ugo Rondinone è un artista svizzero, di origini italiane, che vive a New York da 25 anni. I suoi genitori erano entrambi di Matera, ma emigrarono in Svizzera, nella cittadina di Brunnen. Proprio le grandi differenze fra i due luoghi della sua infanzia, hanno indirizzato il lavoro di Rondinone verso uno spiccato dualismo.

I miei genitori vengono da Matera, sono emigrati alla fine degli anni Cinquanta in Svizzera, a Brunnen. Cercando su Google puoi renderti conto di come sono opposti Matera e Brunnen. In Svizzera il colore dominate è il verde, a Matera i colori dominanti sono bruni, piuttosto terrosi. Questo dualismo caratterizza il mio lavoro come ha caratterizzato la mia giovinezza. Ogni estate, appena finita la scuola, venivo dai miei nonni.    
Ugo Rondinone

Sculture, installazioni, video, pittura, non ci sono tecniche che Ugo Rondinone non usa per i suoi lavori, in cui gli opposti dialogano, creando opere dal forte impatto estetico e dal messaggio diretto, accessibile a tutti i tipi di pubblico.

Come artista sentivo di dover intrattenere, e il clown simbolizza l’intrattenimento per eccellenza, ma il mio clown passivo rinnega l’azione che ci si aspetta e diventa un rifiuto a prendere parte del gioco.          
Ugo Rondinone.

Dalla metà degli anni Novanta, si interessa all’impatto della scultura pubblica sugli spettatori, desideroso di realizzare un’arte che possa davvero essere per tutti e non solo per pochi.

Mi interessa in particolare la scultura pubblica perché ha un impatto maggiore. I simboli che uso per le sculture pubbliche possono essere capiti da tutti anche fuori dal mondo dell’arte.    
Ugo Rondinone

Il servizio è stato realizzato nel 2016 in occasione della mostra Ugo Rondinone. Giorni d’oro + notti d’argento al Macro Testaccio e ai Mercati di Traiano.