Nuovi tesori restaurati sull'Appia Antica

Scavi che portano alla luce storiche bellezze

L'Appia Antica continua a riservare splendide sorprese per tutti gli appassionati di arte e di bellezza. Recentemente è stata restaurata la tenuta di Santa Maria Nova, situata al V miglio, cioè ad un tiro di schioppo dai Tumuli degli Orazi e dei Curazi, accanto alla bellissima Villa dei Quintili purtroppo ancora troppo poco visitata. Gli scavi, curati e finanziati dalla Soprintendenza ai Beni Archeologici di Roma, hanno portato alla luce un complesso termale del II secolo con degli ambienti termali decorati con due notevolissimi mosaici, raffiguranti uno una scena gladiatoria e l'altro dei giochi circensi. E' questa la scoperta che attirerà maggiormente l'occhio del visitatore, ma anche l'adiacente casale merita certamente una visita. Si tratta di un opera risalente al medioevo, costruita su una cisterna romana ed appartenuto successivamente ai monaci Olivetani che lo trasformarono in un convento con annesso chiostro, ora restaurato con una cura particolare che ha permesso anche di ripiantare la stessa varietà di piante officinali e da frutto che lo abbellivano originariamente. In questa intervista, Rita Paris, direttrice dell'area per la Soprintendenza, ci racconta tutti i segreti e le scoperte di questi luoghi.