Salgado, viaggio al termine della Terra
Il bianco e nero per conoscere il Mondo
La Terra che pulsa di vita incontaminata. Il mondo com’era e il mondo com’è negli ultimi santuari, custodi delle meraviglie naturali.
Genesi, l’ultimo grande reportage di Sebastião Salgado, è un viaggio fotografico nei cinque continenti, realizzato in otto anni di lavoro. Oltre duecento scatti attraverso le foreste tropicali del Congo, dell’Indonesia, della Nuova Guinea, nei ghiacciai dell’Antartide, nelle montagne della Siberia, nei deserti dell’America e dell’Africa. Tra i pinguini e i leoni marini, tra i Pigmei, i Boscimani e varietà incontaminate di popolazioni indigene come gli Yanomami e i Cayapó dell’Amazzonia brasiliana.
L'impulso iniziale di Genesi è quella di provare a raccontare il Mondo in una maniera diversa da quanto era stato fatto fin'ora, andando a scoprire le parti che ancora sono rimaste intatte, dove c'è un patrimonio incredibile di ecodiversità.
Alessandra Mauro, Direttore editoriale Contrasto
Un superbo esercizio di stile, rigorosamente in bianco e nero, del più importante fotografo documentario del nostro tempo, oltre che un appassionato appello a conoscere, amare, salvaguardare la rara bellezza e le inestimabili risorse del pianeta che ci ospita.
Quando fotografo io respiro la fatica dell’uomo, i suoi ritmi, le sue angosce. Ma anche le sue speranze.
Sebastião Salgado
ll servizio è stato realizzato da RAI ARTE in occasione della mostra Genesi. Fotografie di Sebastião Salgado, Museo dell'Ara Pacis, Roma, 2013.