Tutte le strade della Street Art portano a Roma

Urban Art sulle pareti del Grande Raccordo Anulare

Si chiama GRAART ed è un progetto di ANAS, patrocinato dal MIBACT, che intende ripercorrere la storia ed il mito di Roma attraverso opere di Urban Art, realizzate da artisti provenienti da varie parti del mondo, sulle pareti del Grande Raccordo Anulare. L'intento è duplice: da una parte si vuole dare un'identità ad un non-luogo per eccellenza come il GRA, dall'altra si cerca di ricucire lo strappo culturale tra centro storico monumentale e periferie della Capitale.

C’è una Roma monumentale, che è quella del centro storico, quella che tutti possono visitare e della quale tutti possono leggere la storia. Poi, c’è una Roma periferica, che, spesso, è stata costruita senza indentità. E dove ci sono pareti grigie, che noi abbiamo deciso di dipingere.
Davide Vecchiato

I murales di GRAART, realizzati in zone periferiche di Roma, sono indissolubilmente legati a miti, leggende e aneddoti, spesso poco considerati, se non dimenticati, che interessano memoria e identità di quelle specifiche aree, delle quali queste opere si spera possano diventare simbolo.
Ci siamo fatti illustrare quest'innovativa e originale iniziativa da Davide Vecchiato, l'artista che l'ha curata e che ha realizzato anche uno dei murales, e dalla scrittrice Ilaria Beltramme, che ha raccontato le storie legate ai luoghi scelti dagli street-artist coinvolti.

Questo servizio è stato realizzato da RAI Cultura nel 2017