Un ospedale all'interno del Colosseo

Un'icona. Quinta parte

Nella quinta puntata della mini-serie dedicata da RAI Cultura alla storia del Colosseo (nell’ambito della mostra Colosseo. Un’icona) la direttrice del monumento Rossella Rea ci racconta la sorprendente notizia di quando, all’interno del Colosseo, ci fu un vero e proprio ospedale che fu costruito inglobando una parte di quella che, per oltre due secoli, fu la Fortezza della famiglia Frangipane.

I documenti d’archivio mostrano come, a partire almeno dall’XI secolo, il Colosseo fosse proprietà di grandi enti ecclesiastici, in particolare della vicina chiesa di Santa Maria Nova (attuale Santa Francesca Romana), che ne affittava le cryptae per diverse attività.

Una delle prime grandi famiglie baronali romane, i Frangipane, che aveva già edificato una serie di fortificazioni e complessi residenziali lungo la Via Sacra e nei pressi dell’Arco di Tito, si insediò nel monumento nel 1130, fabbricandovi una fortezza, ricostruita in modello in occasione della mostra Colosseo. Un’icona.

La fortezza inglobava parte del monumento, di cui furono tamponate alcune arcate dei primi due ordini. Le tracce emerse dai recenti lavori di pulitura hanno portato alla luce, lungo l’intero prospetto meridionale del Colosseo fronte Celio, le tracce della presenza di un camminamento difensivo di legno. È questa una straordinaria scoperta che conferma l’avvenuta scomparsa delle gallerie perimetrali. Il ballatoio si affacciava sia all’esterno, sia all’interno del monumento. Con il terribile terremoto del 1349 la fortezza crollò e fu abbandonata.

Attorno al 1360, la Confraternita del SS. Salvatore ad Sancta Sanctorum costruisce la chiesa di San Giacomo, addossata esternamente al lato est del Colosseo; successivamente la Confraternita - forte del supporto economico delle 3 grandi famiglie romane dei Paparoni, Paoloni e Della Vecchia - trasforma una parte della Fortezza Frangipane in una struttura ospedaliera femminile con stanze di degenza all’interno del Colosseo, risanando così la zona da anni infestata da ladri, prostitute e briganti. Alla costruzione dell’ospedale risalgono ulteriori chiusure delle arcate. Grazie a quest’attività di bonifica e ripopolazione dell’area, la Confraternita strinse nel 1386 un patto con il Comune che le garantiva una serie imprecisata di privilegi fino ad ottenere nel 1418 sotto Martino V il diritto di proprietà sulla vendita di materiali estratti dal Colosseo su un terzo dell’estensione del monumento.

NdR Il servizio è stato realizzato nel 2017 in occasione della mostra Colosseo. Un'icona.  Rossella Rea è stata la direttrice del Colosseo dal 1979 fino a dicembre 2017.