Un libro per sapere tutto (o quasi) su Bosch

Genio e sregolatezza

A 500 anni dalla scomparsa, Hieronymus Bosch continua a sembrarci più moderno che mai ed il suo successo non accenna a diminuire. Della sua vita in realtà sappiamo poco, perchè pochi sono i documenti ufficiali arrivati fino a noi e forse per questo sul grande pittore sono fiorite svariate leggende, dall'appartenenza a sette segrete, all'uso di droghe, dall'infermità mentale all'adesione a posizioni religiose poco ortodosse. In poche parole. intorno a questo visionario artista sono circolate tante leggende, tutte all'insegna del genio e sregolatezza. Ora finalmente un documentatissimo libro di Marco Bussagli, edito da Giunti, fa davvero chiarezza su vita ed opere di Bosch. Si parte con una puntuale analisi biografica che mostra bene come l'artista olandese fosse in realtà perfettamente inserito nel contesto sociale che lo circondava. L'appartenenza ad un'importante confraternita poi, lo aiutò molto nel suo lavoro e influenzò la sua visione del mondo, come ben dimostrato dall'autore. C'e poi una minuziosa e godibilissima analisi delle opere di Bosch, a partire dai suoi celebrati capolavori, ed infine una acuta rassegna di tutti gli artisti, da Raffaello ad Escher che dal pittore fiammingo sono stati influenzati.

L'idea che generalmente abbiamo di Bosh è che si tratti di un artista che nasce in maniera dirompente rispetto a quello che lo precede e a quello che lo segue. La sua pittura deriva da una tradizione culturale che affonda le radici da una parte nella minieraturistica medievale e dall'altra nella scultura di decorazione delle grandi cattedrali.
Marco Bussagli, critico d'arte

Abbiamo intervistato Bussagli che ci ha raccontato da dove nasce la minuziosa e fantastica pittura di Bosch, ci ha rivelato i segreti di alcune delle sue opere più famose e dato una convincente spiegazione dell'attualità di questo pittore in apparenza così enigmatico.

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