Tesori di arte cinese a Roma

L'importanza dell'arte nella vita quotidiana

E' una piccola ma raffinata e sorprendente mostra quella che Roma ha ospitato a Palazzo Venezia, dal titolo Tesori della Cina Imperiale. Esposti circa 100 pezzi che coprono un arco cronologico che va dal 206 a. C. al 907 d. C. e raccontano il passaggio dalla dinastia Han - periodo in cui l'attuale Cina comincia a prendere forma - all'Età dell'Oro della dinastia Tang. Tra i temi che richiamano subito l'attenzione del visitatore c'è quello di una vita quotidiana in cui anche l'arte ha un ruolo molto importante, come testimonia il bellissimo gruppo di otto suonatrici in terracotta o il vaso con  gli acrobati, ma anche quello dell'immortalità. Quest'ultimo è ben evidenziato non solo dalla ricchezza e dalla varietà dei corredi funebri esposti, in cui spiccano le case o le porcilaie in cui venivano allevati i maiali, ma anche da un pezzo davvero splendido: il vestito funebre di un guerriero, composto da oltre 2000 tessere di giada intessute con fili d'oro. Ma questa esposizione permette anche di sfatare il luogo comune che vede l'antica Cina come un luogo chiuso ed impenetrabile restituendoci invece l'immagine di una civiltà cosmopolita con la presenza di gente di diversi paesi, grazie soprattutto alla via della seta. Di questo e di altro abbiamo parlato con Edith Gabrielli, Direttore del Polo Museale del Lazio che è tra gli organizzatori e che raggruppa 43 istituti fra musei ed abbazie della regione.
Il servizio è stato realizzato da Rai Arte in occasione della mostra Tesori della Cina imperiale a Palazzo Venezia a Roma nel 2015