Il Castello di Masino nel Canavese

La Reggia millenaria dei conti Valperga

Acquisto da Luigi Valperga di Masino grazie a una donazione FIAT, Cassa di Risparmio di Torino, Maglificio-calzificio torinese, il Castello di Masino diventa bene FAI nel 1988 e viene aperto al pubblico nel 1989.

Antica residenza dei conti Valperga, discendenti di Arduino, primo re d’Italia, il castello tramanda intatto il fascino di un glorioso passato che oggi rivive nei fastosi saloni, nelle camere private e nella preziosa biblioteca. Più di mille anni di storia immersi in un parco ottocentesco da cui si domina lo straordinario panorama dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea, angolo suggestivo del Canavese. Un percorso di visita di 6.500 mq, oltre 5000 tra arredi e oggetti storici e artistici, 24 mila libri custoditi nella Biblioteca e, all'interno della Cappella del Castello le ceneri di Arduino d'Ivrea, proclamato primo re d'Italia a Pavia ne 1002.

Il Castello è circondato da circa 40 ettari di verde, comprense le aree boschive del Parco storico. Un patrimonio paesaggistico ampio e vario che richiede costanti e puntuali attività di cura e manutensione.  Il FAI esegue periodicamente interventi di consolidamento ai muraglioni dell’antica fortificazione cinquecentesca che oggi sostengono le grandi terrazze pensili. Vengono inoltre periodicamente revisionati tutti i complessi sistemi impiantistici meccanici, elettrici e speciali del Castello e del Palazzo delle Carrozze con controlli di verifica del loro corretto funzionamento.

Gli interni del Castello custodiscono importanti collezioni di arredi, dipinti, stampe, sculture, apparati decorativi, manufatti tessili, ceramiche, orologi, argenti, oggetti d’arte oltre ai documenti appartenuti alla famiglia Valperga, le mappe e i disegni che compongono l’Archivio storico di Masino insieme ai 25.000 volumi conservati nella Biblioteca.  Di particolare importanza è l’attenzione che il FAI dedica ai dettagli per permettere al visitatore di immergersi in un’atmosfera sospesa nel tempo e vivere un’esperienza speciale grazie alla cura con cui le collezioni vengono tenute e allestite, dagli orologi antichi funzionanti ai fiori e alle piante nelle sale e negli spazi esterni