In viaggio nei Luoghi del Cuore del Fai 2020

Per riscoprire il nostro patrimonio

I Luoghi del Cuore è una campagna nazionale per i luoghi italiani da non dimenticare promossa dal FAI in collaborazione con Intesa Sanpaolo. È il più importante progetto italiano di sensibilizzazione sul valore del nostro patrimonio che permette ai cittadini di segnalare al FAI, attraverso un censimento biennale, i luoghi più belli del Paese, da non abbandonare all'incuria del tempo. Con il censimento, il FAI sostiene una selezione di progetti, promossi dai territori, a favore dei luoghi che hanno raggiunto una soglia minima di voti.

Nel servizio, realizzato dal programma di Rai 5 Save the date nel 2020, testimoni d'eccezione di questa Campagna presentano al pubblico i loro "luoghi del cuore". C'è Bergamo, di cui parla tra gli altri l'attore Alessio Boni, con la sua città vecchia, arroccata sul colle di San Vigilio, dall'aspetto tipicamente medievale, con vie strette e tortuose antichi palazzi e vecchie mura trasformate oggi in passeggiate. E la città nuova, o Bergamo Bassa, ai piedi della prima, con vie larghe, giardini, edifici pubblici, progettata dall' urbanista Piacentini. C'è la maestosa Basilica romanica di Santa Giulia a Bonate Sotto (Bg), immersa nella quiete e nella natura. Costruita nell'antico Borgo Lesina, era situata in un punto di rilevanza strategica, alla confluenza di Brembo e Lesina dove sorgeva il centro abitato di cui era il cuore. Il Fai ha contribuito a ristrutturala.

Il complesso monumentale paesaggistico dell'ex sanatorio Morelli (Sondrio), costruito tra il 1932 e il 1939 come il più grande sanatorio d'Europa, è un capolavoro dell'urbanistica razionalista degli anni Trenta, pensato per ospitare i malati di tubercolosi. Ancora oggi viene usato come ospedale (anche Covid). Il parco nel quale il complesso è immerso, con i suoi cedri, le betulle e molte altre specie arboree tipiche dell'ambiente montano, è unico nelle Alpi europee. Ha una teleferica che permetteva di raggiungerlo evitando l'uso delle auto e aveva una sua linea elettrica e un suo acquedotto. Insomma, era una vera e propria cittadella autosufficiente in mezzo al verde.

Tra le bellezze che il FAI vuole tutelare la Mole Antonelliana di Torino, sede del Museo Nazionale del Cinema, raccontata dalla conduttrice televisiva Maria Teresa Ruta; Castel del Monte ad Adria, in Puglia, luogo dell'anima di tutti i meridionali, descritto dallo scrittore Raffaele Nigro; le Terme del Nuotatore nel parco archeologico di Ostia di cui parla Andrea Carandini, presidente Fai. A Napoli Iaia Forte presenta la Chiesa della Compagnia della Disciplina della Santa Croce che ospita i bambini della Piccola Orchestra della Sanità e lo spettacolare Parco Archeologico di Pausilypon affacciato sul mare. E ancora: l'Abazia di San Galgano (Siena), famosa per  la presenza di una spada conficcata in una roccia, luogo del cuore dell'attore Massimo Wertmuller. Il viaggio si conclude con i progetti che vedono impegnato il FAI a far rivivere, tutelare e potenziare la biodiversità degli habitat naturalistici delle aree montane dell'Alpe Pedroria e Alpe Madrera (Sondrio, val Tellina) valorizzandone le colture e le pratiche agricole tradizionali.