Veronica Montanino. Coloro, dunque sono
Un'esplosione di composizioni fluttuanti
Veronica Montanino, romana classe 1973, propone un'arte coloratissima, che oscilla tra decorativismo e concezioni intimistiche più profonde.
L'artista sovrappone strati di colori riempiendo compulsivamente e meticolosamente ogni area anche piccola della tela, disseminandola di inserti, anch'essi coperti di colore, in un amalgama di figure, oggetti e geometrie concentriche che evocano i mandala.
Un'opera di Veronica Montanino realizzata nella Stanza dei Giochi al MAAM Museo dell'Altro e dell'Altrove di Metropoliz sulla Prenestina.
La foto è di Manuela CALTABIANO/REA/Contrasto, come lo è il ritratto dell'artista in copertina.
La pittura della Montanino invita a esplorare forme e significati, a perderci in questo caos cromatico che spiazza la percezione.
Il servizio è realizzato nel mese di settembre 2015
L'artista sovrappone strati di colori riempiendo compulsivamente e meticolosamente ogni area anche piccola della tela, disseminandola di inserti, anch'essi coperti di colore, in un amalgama di figure, oggetti e geometrie concentriche che evocano i mandala.
Un'opera di Veronica Montanino realizzata nella Stanza dei Giochi al MAAM Museo dell'Altro e dell'Altrove di Metropoliz sulla Prenestina.
La foto è di Manuela CALTABIANO/REA/Contrasto, come lo è il ritratto dell'artista in copertina.
La pittura della Montanino invita a esplorare forme e significati, a perderci in questo caos cromatico che spiazza la percezione.
Il servizio è realizzato nel mese di settembre 2015