Museo MA*GA
Fondazione Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea Silvio Zanella
A Gallarate in provincia di Varese si trova il Museo MA*GA, un museo che consiste in una collezione permanente di oltre 6000 opere che rappresentano un panorama dell’arte italiana dal secondo dopoguerra fino ai giorni nostri, con una spiccata attenzione verso l’arte astratta, concretista e informale e le neoavanguardie dell’Arte Concettuale, l’Arte Cinetica o l’Arte Povera.
Di particolare importanza è la documentazione relativa alle ricerche nel campo “verbo- visuali”, dalla poesia visiva, al libro d’artista, alla mail art, che aprono a molteplici forme di dialogo dell’arte visiva con la letteratura e la parola scritta.
Nasce cosi nel 1950 la prima edizione del Premio Nazionale Arti Visivi città di Gallarate in funzione della creazione di un museo di proprietà della città, che potesse aggiungere nuove opere di periodo moderno e contemporaneo alla sua collezione.
Nel 1966 apre la Civica Galleria d’Arte Moderna di Gallarate con una collezione il cui nucleo si è ampliato e continua a crescere ancora oggi, dopo oltre settantadue anni di attività. Le acquisizioni delle opere del Premio Nazionale Arti Visive Città di Gallarate resta il primo (anche se non l’unico) strumento di crescita della raccolta del museo.
Nel dicembre del 2009, il Comune di Gallarate e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali quale soci fondatore costituiscono la Fondazione Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Silvio Zanella, che vede come co-fondatori la Regione Lombardia e la Provincia di Varese. A seguito di questa svolta istituzionale, nel marzo del 2010, il Museo acquisisce il nome MA*GA - Museo d’Arte di Gallarate e inaugura la nuova e più prestigiosa sede museale in via De Magri.
Accanto alla collezione permanente presentata al pubblico con periodici nuovi allestimenti, il Museo propone una fitta attività espositiva che converge in un calendario di mostre dedicate alternativamente all’oggi e alla storia dell’arte del Novecento.
Il Museo MA*GA è annoverato tra i dieci musei più importanti d’Italia dedicati all’arte e alla sperimentazione artistica contemporanea per il suo approccio innovativo nella diffusione della cultura. Il suo calendario d’iniziative educative e di eventi correlati alle mostre temporanee e quelle legate alla collezione sono sempre arricchite da visite guidate e laboratori e workshop con artisti, alla ricerca dedicata specificamente alla sfera contemporane, per rendere il pubblico partecipe e attento alle tematiche evidenziate, denunciate ed espresse dall’arte dei nostri giorni.
Presso il MA*GA vengono anche proposti corsi di formazione per insegnanti e conferenze rivolte a varie tipologie di utenti sia del mondo dell’istruzione (infanzia, primaria, secondaria e universitaria) che a ogni tipo di pubblico e alle famiglie, nell’ottica della massima accessibilità alla cultura. Il dipartimento educativo si è specializzato anche in un’offerta specifica rivolta al mondo delle diverse abilità fisiche e intellettive.
Alcuni spazi del Museo sono stati completamente riprogettati durante il lockdown in seguito al COVID-19, per poter ospitare la nuova sede dell’HIC - Hub Istituti Culturali di Gallarate, in cui convergono la Biblioteca specialistica d’arte e la sezione adulti della biblioteca civica, le sale studio dedicate agli studenti, le sale lettura dedicate al pubblico e l’emeroteca.
Di particolare importanza è la documentazione relativa alle ricerche nel campo “verbo- visuali”, dalla poesia visiva, al libro d’artista, alla mail art, che aprono a molteplici forme di dialogo dell’arte visiva con la letteratura e la parola scritta.
Se il Museo MA*GA oggi esiste, è grazie a Silvio Zanella, artista che da giovane studente di Gallarate nel 1949 insieme ad alcuni compagni di università ebbe l’idea di assegnare un premio di Pittura legato alla città per aggiornare i cittadini sull’arte contemporanea, con l’intento di poter costituire, nel futuro, un Civico Museo d’Arte Contemporanea che potesse ospitare le opere vincitrici.
Nasce cosi nel 1950 la prima edizione del Premio Nazionale Arti Visivi città di Gallarate in funzione della creazione di un museo di proprietà della città, che potesse aggiungere nuove opere di periodo moderno e contemporaneo alla sua collezione.
Nel 1966 apre la Civica Galleria d’Arte Moderna di Gallarate con una collezione il cui nucleo si è ampliato e continua a crescere ancora oggi, dopo oltre settantadue anni di attività. Le acquisizioni delle opere del Premio Nazionale Arti Visive Città di Gallarate resta il primo (anche se non l’unico) strumento di crescita della raccolta del museo.
Nel dicembre del 2009, il Comune di Gallarate e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali quale soci fondatore costituiscono la Fondazione Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Silvio Zanella, che vede come co-fondatori la Regione Lombardia e la Provincia di Varese. A seguito di questa svolta istituzionale, nel marzo del 2010, il Museo acquisisce il nome MA*GA - Museo d’Arte di Gallarate e inaugura la nuova e più prestigiosa sede museale in via De Magri.
Accanto alla collezione permanente presentata al pubblico con periodici nuovi allestimenti, il Museo propone una fitta attività espositiva che converge in un calendario di mostre dedicate alternativamente all’oggi e alla storia dell’arte del Novecento.
Il Museo MA*GA è annoverato tra i dieci musei più importanti d’Italia dedicati all’arte e alla sperimentazione artistica contemporanea per il suo approccio innovativo nella diffusione della cultura. Il suo calendario d’iniziative educative e di eventi correlati alle mostre temporanee e quelle legate alla collezione sono sempre arricchite da visite guidate e laboratori e workshop con artisti, alla ricerca dedicata specificamente alla sfera contemporane, per rendere il pubblico partecipe e attento alle tematiche evidenziate, denunciate ed espresse dall’arte dei nostri giorni.
Presso il MA*GA vengono anche proposti corsi di formazione per insegnanti e conferenze rivolte a varie tipologie di utenti sia del mondo dell’istruzione (infanzia, primaria, secondaria e universitaria) che a ogni tipo di pubblico e alle famiglie, nell’ottica della massima accessibilità alla cultura. Il dipartimento educativo si è specializzato anche in un’offerta specifica rivolta al mondo delle diverse abilità fisiche e intellettive.
Alcuni spazi del Museo sono stati completamente riprogettati durante il lockdown in seguito al COVID-19, per poter ospitare la nuova sede dell’HIC - Hub Istituti Culturali di Gallarate, in cui convergono la Biblioteca specialistica d’arte e la sezione adulti della biblioteca civica, le sale studio dedicate agli studenti, le sale lettura dedicate al pubblico e l’emeroteca.