Capodimonte al Louvre

Capodimonte al Louvre

Napoli a Parigi

Capodimonte al Louvre
Il 7 giugno 2023 si inaugurerà al Louvre di Parigi una mostra con circa 60 opere che provengono dalla collezione del  Museo e Real Bosco di Capodimonte. Per sei mesi alcuni capolavori del grande museo napoletano dialogheranno con quelli del Louvre, nel quadro di un allestimento inedito. Tra questi, La Flagellazione di Cristo di Caravaggio e la Danae di Tiziano in dialogo con le collezioni italiane del Louvre, occupano i luoghi storicamente più iconici e illustri del museo, come la Grande Galerie, il Salon Carré, la sala Salvator Rosa e della Chapelle.

Trentatré dipinti provenienti da Capodimonte, tra i maggiori della pittura italiana, in dialogo con le collezioni del Louvre in grado i completarle consentendo la presentazione di scuole che sono poco rappresentate o non lo sono affatto - in particolare, la singolare napoletano Scuola napoletana, con artisti dalla potenza drammatica ed espressiva come Jusepe de Ribera, Francesco Guarino o Mattia Preti.
Sarà anche un'occasione per scoprire La Crocifissione di Masaccio, uno dei maggiori artisti della artista del Rinascimento fiorentino, ma assente dalle collezioni del Louvre, un grande dipinto storico di Giovanni Bellini, la Trasfigurazione, di cui il Louvre non ha un corrispettivo, e tre delle più bei dipinti del Parmigianino, tra cui la famosa ed enigmatica Antea. Il confronto di queste opere con i dipinti del Correggio promette di essere uno dei momenti salienti dell'incontro.
 

Palazzi reali trasformati in musei, ricchi di collezioni ereditate dai più grandi sovrani, simboli dei legami storici tra la Francia e l’Italia, il Louvre e Capodimonte hanno molto da condividere e molto da raccontare”, spiega Laurence des Cars direttrice dell’istituzione museale più celebre al mondo.


Non è la prima volta che Sylvain Bellenger, direttore generale del Museo e Real Bosco di Capodimonte a Napoli dal novembre 2015, collabora con il Museo francese: già nel 2005-2006 ha curato una mostra al Louvre dedicata alla pittrice Anne-Louis Girodet (1767-1824).


“Questo partenariato - ha sottolineato Bellenger - è molto importante, e va ben oltre la mostra. Si tratta di un vero e proprio dialogo tra due delle più grandi collezioni europee. Il confronto tra il patrimonio del Louvre e quello di Capodimonte ha l’effetto miracoloso di rinforzare l’uno e l’altro, stimolando una rilettura con nuove prospettive”.

Il Museo e Real Bosco di Capodimonte è l'antica residenza di caccia dei sovrani borbonici. Il palazzo (la Reggia in italiano) ospita uno dei più grandi musei d'Italia e una delle più importanti gallerie d'arte in Europa, sia in termini di numero che di eccezionale qualità delle opere conservate. Capodimonte è uno dei pochi musei in Italia le cui collezioni permettono di presentare l'intera gamma delle scuole pittoriche italiane. Ospita anche il secondo più grande gabinetto di disegni in Italia dopo gli Uffizi, nonché una notevole collezione di porcellane.

Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha posto in evidenza come:

Quella del Louvre sarà una bella vetrina per Napoli, perché l’esposizione dei capolavori di Capodimonte sarà accompagnata da una stagione culturale dedicata a Napoli, che presenterà al pubblico francese la storia, la letteratura, la musica, il teatro e il cinema della città partenopea”. 


La collaborazione culturale tra il Louvre e il sistema museale italiano non si ferma a questo evento prestigioso, infatti sono in corso trattative per la restituzione di alcuni reperti archeologici trafugati ed esportati illegalmente dall’Italia all’estero e finiti nella collezione del museo francese.

Nella Gallery alcune delle opere che saranno esposte.