ARTISSIMA 2022

ARTISSIMA 2022

Dal 4 al 6 novembre la ventinovesima edizione della fiera

04 Nov 2022 > 06 Nov 2022
ARTISSIMA 2022
La ventinovesima edizione di Artissima Internazionale d’Arte Contemporanea di Torino, l’unica in Italia esclusivamente dedicata all’arte contemporanea, è per il primo anno diretta da Luigi Fassi.

Artissima 2022 si caratterizza di iniziative specifiche a conferma della sua unicità nel panorama culturale europeo, e della sua capacità di attrarre gallerie, artisti, collezionisti e curatori tra i più interessanti a livello internazionale.

Da venerdì 4 a domenica 6 novembre 2022 gli spazi dell’Oval di Torino accoglieranno le quattro sezioni consolidate della fiera – Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e Art Spaces & Editions – e le tre sezioni curate – Disegni, Present Future e Back to the Future – con la partecipazione di 174 gallerie italiane e internazionali di cui 35 progetti monografici. Le gallerie di Artissima 2022 provengono da 28 Paesi e 4 continenti.

Queste le parole del neo-direttore Luigi Fassi:

In una fase di mutamento di molti modelli istituzionali di presentazione dell’arte contemporanea, la ventinovesima edizione di Artissima a Torino racconta innanzitutto la capacità della fiera di rafforzare la propria doppia identità di piattaforma di mercato e di produzione culturale, arricchendo entrambe le prospettive. A emergere quest’anno è la qualità del network italiano e internazionale della fiera, che ha dispiegato la propria azione di ricerca a livello globale, per continuare a offrire al collezionismo e agli operatori museali un’esperienza di scoperta con opere, gallerie e artisti di altissimo livello da Europa, America, Africa e Asia. Le 40 gallerie che nel 2022 partecipano per la prima volta ad Artissima testimoniano l’attrattività della fiera e il suo saper essere un catalizzatore di esperimenti, ricerche e investimenti di mercato in ambito artistico. Visitare Artissima è un’esperienza che accomuna collezionisti, curatori e appassionati e chi scommetterà sulla fiera sarà ripagato dalla scoperta di aver saputo intercettare le opere e gli artisti protagonisti del prossimo futuro”.


Riconosciuta a livello internazionale per l’attenzione alle pratiche sperimentali e come trampolino di lancio per artisti emergenti e gallerie di ricerca, Artissima è un appuntamento unico che attrae ogni anno un pubblico selezionato di collezionisti, professionisti del settore e appassionati. La fiera si riconferma a ogni edizione come la preferita da curatori, direttori di istituzioni, fondazioni d’arte e patron di musei di tutto il mondo, coinvolti a vario titolo nel suo programma.

La vitalità di Artissima e la sua forza innovatrice continueranno a riverberarsi sulla città grazie alla collaborazione attiva con numerose istituzioni pubbliche, musei, fondazioni, gallerie e catalizzando i progetti culturali del territorio piemontese.

 
 
Il tema di questa edizione
Il tema scelto per l’edizione di Artissima 2022 è Transformative Experience, concetto elaborato dalla filosofa americana L. A. Paul (docente di Filosofia e Scienze Cognitive alla Yale University) nell’omonimo saggio pubblicato nel 2014 dalla Oxford University Press. Secondo Paul, un’esperienza trasformativa è capace di modificare radicalmente la persona che la vive, mettendone in crisi le aspettative prefigurate razionalmente e aprendo prospettive verso l’ignoto.

Il mondo dell’arte – spiega Luigi Fassi – nel suo insieme ha visto in questi ultimi anni cambiare le proprie regole, le modalità di scambio e di interazione informativa tra operatori e appassionati, navigando verso molteplici orizzonti di trasformazione. È tuttavia rimasta più che mai viva e bruciante l’urgenza di incontro e di relazione immediata, dettata dalla volontà di conoscere e vivere in tempo reale l’esperienza dell’arte e di continuare ad apprendere quanto di nuovo sta emergendo sulla scena presente. Proprio il tema di come tutti noi viviamo nelle nostre vite l’insorgenza di esperienze trasformative è l’ispirazione centrale dell’edizione di Artissima 2022. Un’esperienza trasformativa è quella che apre nuovi orizzonti ai nostri sensi, ai nostri pensieri e alle nostre emozioni, sino a poterci cambiare in profondità come persone. La filosofa contemporanea americana Laurie Anne Paul nel suo libro Transformative Experience sostiene che le esperienze personalmente trasformative sono quelle che non possiamo in alcun modo anticipare o prefigurare razionalmente, perché nulla può sostituirne il vivo manifestarsi come rivelazione di un territorio a noi ancora sconosciuto”.


Uno spazio in fiera è dedicato a Gregory Crewdson (Brooklyn, 1962), fotografo americano di fama internazionale, che presenta  un nucleo di opere fotografiche originali della serie Eveningside realizzate per  "Gallerie d’Italia", che ospitano a Torino la  prima mostra personale  dell'artista realizzata nella penisola (fino al  22 gennaio 2023).
 
In copertina: Un dettaglio di Morningside Home for Women, di GREGORY CREWDSON, 2021-2022. Stampa digitale ai pigmenti, © Gregory Crewdson